Caro, vecchio, amatissimo minigolf, addio. Abbandonato da una vita, più volte trasformato in una discarica quando non una latrina è però stato anche per decine d’anni e altrettante generazioni di comaschi il luogo simbolo per eccellenza dell’infanzia e del gioco (così come le strutture in cemento di Ico Parisi e il mitico sassone che saranno preservati). Non una sorpresa, sia chiaro, l’abbattimento è previsto (così come quello del fontanone e di altre strutture) nell’ambito del maxi restyling dell’intero parco cittadino, i cui lavori partiranno il 12 giugno. Ma il magone viene lo stesso.
Il committente dei lavori è la società Lereti del gruppo Acinque. E così, si legge sui documenti d’avvio: “Nel caso in cui l’amministrazione comunale non abbia la possibilità di eseguire i lavori propedeutici all’inizio delle attività si chiede autorizzazione a effettuare in autonomia la demolizione di tali manufatti con conseguente accatastamento degli stessi in apposita area delimitata per poi darvi l’opportunità di procedere direttamente con la vostra impresa incaricata al riutilizzo e/o smaltimento del materiale di risulta”. Il cronoprogramma prevede 60 giorni di lavori, tempo e imprevisti permettendo, con fine esecuzione il 16 giugno 2023.
4 Commenti
Ottima notizia!
Se oltre al minigolf tolgono anche i furgoncini inquinanti che vendono cibo in stile luna park, stappiamo il vino delle grandi occasioni.
abbandonato da tempo,meglio che sia demolito:ma un po’ di nostalgia mi viene,di bigiate a scuola,di pomeriggi noiosi rallegrati da sfide accanite,di ragazze tampinate…
Sciaquati la bocca prima di parlar male della riviera romagnola…e poi osceno è che a quanto vedo i ” muretti” per sedersi siano completamente esposti al sole….complimenti all’ architetto.
Finalmente, era osceno, degno solo di un villaggio turistico della costiera romagnola.