Il senatore Alessandro Alfieri, anche capogruppo Pd in Commissione Esteri, con un posto su facebook dal titolo perentorio (“Apertura frontiere: facciamo chiarezza), riaccende le speranza a breve termine per tutti i congiunti che da mesi ormai si trovano divisi dal confine tra Italia e Svizzera.
“Il Governo italiano è al lavoro per evitare che si costruiscano corridoi turistici che escludano l’Italia – premette Alfieri – l’obiettivo è la riapertura delle frontiere tra i Paesi europei il 15 giugno. I negoziati sono in corso. Vogliamo assolutamente evitare accordi bilaterali che possano danneggiare le economie di frontiera o un settore come il turismo”.
Covid – E’ ufficiale: la Svizzera non riaprirà le dogane con l’Italia il 3 giugno
Poi il tema caldissimo delle ultime settimane: “Voglio fare inoltre chiarezza per quanto riguarda il confine con la Svizzera: se i dati rimangono questi, dal 3 giugno l’Italia riaprirà le sue frontiere e quindi coloro che hanno propri congiunti in Italia potranno tornare ad incontrarli senza dover effettuare la quarantena. In questo senso, nelle prossime ore lavoreremo con le autorità svizzere per trovare soluzioni condivise. Anche perché nei comuni di confine italiani la situazione è pienamente sotto controllo”.
Un commento
un altro che vuol comandare in casa d’altri, se gli svizzeri non vogliono e sembra proprio così tu hai un bel da dire scemenze.