Questa volta lo hanno fatto davvero arrabbiare. Così Paolo Annoni, assessore al Verde del Comune di Como, ha preso auto e smartphone ed è andato ai giardini di ponte Chiasso, via Beccaria.
Con ordine nei giorni scorsi la Presidente di Europa Verde e candidata consigliere per Barbara Minghetti, Elisabetta Patelli, aveva denunciato il degrado della struttura: Giardini di Ponte Chiasso, accusa Patelli: “Recinzione pericolosa, coesistenza incompatibile tra bimbi e cani. Sala scommesse a un passo”.
Qualche giorno dopo poi rivendicato il risultato con il lavori di sistemazione avviati: Ponte Chiasso, esulta Patelli (Verdi): “Lavori ai giardini dopo nostra denuncia”. Poi l’appello Pd: “Salviamo il Colisseum”.
Un rapporto causa effetto totalmente sconfessato nella ricostruzione di Annoni che pur non nominandola mai chiaramente si rivolge a Patelli: “Vi spiego un trucco di comunicazione – dice nel video – un candidato fa un accesso agli atti, tramite un consigliere comunale, e si fa dare l’elenco dei lavori programmati. Poi viene qui, denuncia il degrado: “Guardate che schifo, vergogna”. Poi si intesta l’avvio del cantiere. Erano lavori programmati! Non credete alle fandonie, non credete a chi vi racconta le palle!”. L’ampia riflessione nel video: