Di poche ore fa la notizia, nell’affaire Luna Park una nuova decisione del Tar ha dato ragione ai giostrai: Como, il Luna Park strappa un’altra vittoria contro il Comune: il Tar ordina di approvare il bando entro l’8 marzo. Braccio di ferro che si dipana da tempo in una lunghissima serie di cronache, decisioni politiche, manifestazioni e passaggi giudiziari (trovate tutto qui).
Nell’ultimo dispositivo i giudici amministrativi oltre a imporre un nuovo bando entro l’8 marzo sono chiarissimi: “In caso di inerzia dell’amministrazione e, dunque, in mancanza dell’approvazione dell’avviso del predetto termine dell’8/03/2025, si provvede sin da ora a nominare quale commissario ad acta il prefetto di Como, con facoltà di delega ad altro dirigente o funzionario dello stesso ufficio che provvederà scaduto l’ulteriore termine di 2 giorni, a seguito di istanza della parte ricorrente a dare integrale esecuzione all’ordinanza […]”.
E ancora: “Il commissario ad acta se già insediato in caso di inerzia del Comune provvederà alla successiva adozione dei prescritti pertinenti atti amministrativi e di natura tecnica in tempo utile per lo svolgimento della manifestazione (il Luna Park, Ndr) nel periodo di interesse“.
Così dopo questi passaggi arriva una nota a due mani di Pd e Svolta Civica. La pubblichiamo con una precisazione: il sindaco non è stato commissariato, il commissariamento prefettizio, da disposizione del tribunale amministrativo, scatterà qualora l’amministrazione non procederà con le indicazioni del dispositivo. E i tempi sono oggettivamente strettissimi. Ecco l’intervento:
“IL SINDACO E’ STATO COMMISSARIATO. ORA BASTA: SI DIA IMMEDIATA ESECUZIONE AL PROVVEDIMENTO DEL TAR”
Il Comune di Como sta collezionando una sconfitta dietro l’altra. Il TAR, con una nuova ordinanza, ha accolto il ricorso dei giostrai, nominando il Prefetto di Como quale commissario ad acta per dare esecuzione all’ordinanza precedente.
Ci auguriamo che, a fronte dell’ennesimo fallimento, il sindaco abbia finito di perdere tempo e soldi dei cittadini. La città di Como non ha bisogno di spacconi, ma di essere governata con equilibrio. Ora basta. Invitiamo il primo cittadino a dare immediata esecuzione al provvedimento del TAR, sospendendo ogni ulteriore accanimento ingiustificato nei confronti del Luna Park.
I consiglieri comunali di PD e Svolta Civica
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