Il turismo green, incentrato sulle giornate trascorse in bicicletta, sta tornando in auge e la Valle Intelvi, insieme al Lago Ceresio, si conferma come destinazione turistica di grande interesse. Queste località svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo di progetti e di attività dedicate, mirati a estendere la stagione turistica al di là dei periodi canonici estivi. Recentemente, i sindaci di Centro Valle Intelvi, Mario Pozzi, e quello di Claino con Osteno, Giovanni Bernasconi, hanno partecipato al workshop Bike&Lake a Barzio, in Valsassina.
“Il territorio della Valle Intelvi – spiega il Sindaco di Centro Valle Intelvi, Mario Pozzi – è stato al centro di numerose iniziative che lo hanno reso un luogo di primaria importanza, con numerosi progetti a supporto di questa direzione. La Valle Intelvi è indubbiamente un gioiello naturale che armonizza splendidamente il lago di Como con il Ceresio, offrendo un’esperienza vacanziera su misura, pensata per soddisfare sia grandi che piccini. Ogni dettaglio è stato attentamente curato per creare attività e opportunità che si adattino perfettamente alle vostre aspettative”.
Un punto focale dell’intervento è stato uno dei progetti più ambiziosi per il rilancio turistico: “Il Ponte Verde Tra i 2 Laghi” (qui la mappa), un’opera tangibile dell’innovazione e dell’impegno dei Comuni di Centro e Alta Valle Intelvi, sostenuti dall’importante contributo della Regione Lombardia. L’iniziativa nasce per promuovere e far scoprire la bellezza della Valle ai cicloturisti. E’ disponibile una mappa che illustra i due percorsi creati dal Team Bike Valle Intelvi, un invito a scoprire paesaggi mozzafiato e tradizioni offerti dalla Valle d’Intelvi e dal Lago Ceresio, rendendo possibile agli appassionati di cicloturismo e agli E-Bikers l’esplorazione del territorio in modo unico e coinvolgente. L’introduzione dei nuovi E-Bike Point rappresenta un’innovazione cruciale, non solo come stazioni di ricarica per le bici a pedalata assistita, ma anche come punti di riferimento strategici per accogliere, informare e assistere i visitatori.
“Il Lago Ceresio – conclude il sindaco di Claino con Osteno, Giovanni Bernasconi – non è solamente una meta turistica, ma è anche un crocevia vitale per l’economia locale. Queste zone vedono transitare viaggiatori provenienti dal Nord Europa, oltre a flussi di persone, soprattutto famiglie, desiderose di sperimentare una vacanza in Italia che unisca sport, natura e un’esperienza immersiva. Guardando al futuro, è fondamentale promuovere la destinazione come una scelta alternativa, altrettanto affascinante delle rinomate località del Lago di Como”.
2 Commenti
Queste sono infrastrutture turistiche da creare, non opere assurde come la pista da sci sul monte S. Primo!
Dopo 20 anni rispetto alla Svizzera, canton Ticino, ci siamo arrivati anche noi!!
Complimentoni a chi oggi si autoincensa.
Nel frattempo, 20 anni, le valli sono spopolate e mancano tutte le infrastrutture necessarie anche solo per dormire o poter mettere al sicuro mountain-bike che valgono migliaia di euro.