Questa mattina raccontavamo: Como, agitazione nel quartiere: tagliati quasi 40 alberi lungo il viale.
Per l’esattezza e secondo quanto siamo riusciti ad appurare si trattava in tutti i casi di piante malate a vario livello ma con danni comunque giudicati dai tecnici irreversibili. Inoltre per quanto riguarda la sostituzione, è prevista ma non di tutti gli alberi interessati nello stesso momento. La ripiantumazione sarà cioè graduale nel tempo.
Immediata la reazione con un comunicato della storica esponente e rappresentante comasca e lombarda dei Verdi e di Europa Verde, Elisabetta Patelli. Si legge
Mentre in via Cecilio si piantano quattro palmette stile Dubai (riferimento a questo articolo, Ndr), gli storici alberi di viale Giulio Cesare, presenti da almeno 60 anni vengono decimati. La motivazione ufficiale è che erano malati o pericolosi. Difficile credere, anche alla luce di testimonianze presenti, che siano stati tutti malati, molto più facile che negli anni abbiano patito le pessime potature commissionate dal Comune stesso e di cui esso stesso è responsabile.
Ma non siamo al corrente di pericolo crolli di piante stabili da più di 60 anni. Vogliamo avere chiarezza e conoscenza dei documenti e delle perizie che hanno sostenuto questo scempio e verificare le eventuali responsabilità anche individuali.
Con la scusa di malattie e o pericoli per cose e persone si sta compiendo una strage di alberi in città. E’ stato un provocato un danno paesistico e ambientale rilevante in un momento di cambiamenti climatici che alterna alluvioni a periodi di grande afa in città.
Per Viale Giulio Cesare quegli alberi erano anche un simbolo e un elemento che garantiva decoro ad un quartiere troppo spesso trattato con disdegno. Ora lì è cambiato tutto, farà più caldo nei periodo di afa e se piove forte non c’è più niente che mitiga o assorbe l’acqua, il prato da solo non ce la fa. L’arroganza con cui si e’ perpetrata l’operazione e’ confermata dalla dichiarazione dell’Amministrazione che non si sa se e quando le piante verranno sostituite..