Solo poche ore fa raccontavamo: Il vescovo Oscar Cantoni sarà cardinale (e lo apprende a fine messa). “Sorpreso e stupito”.
E’ questa la grande e lietisisma novità per la Chiesa comasca: Papa Francesco ha annunciato oggi che il vescovo Oscar Cantoni sarà cardinale. Una novità inaspettata, o almeno tenuta riservata fino all’ultimo momento, ma che ha ricevuto oggi l’ufficialità.
Ora arrivano anche le parole del giornalista (comasco di lunghissima adozione) Nello Scavo, inviato di guerra di Avvenire, voce più che autorevole e solida nelle cronache internazionali e autore di libri su papa Francesco, di cui non è improprio definirlo ottimo conoscente se non amico.
Scrive Scavo a proposito del vescovo Cantoni:
Quasi nessuna diocesi italiana ed europea ha conosciuto negli ultimi trent’anni un così alto numero di martiri e di beati e di santi. Religiose e sacerdoti uccisi nelle loro comunità per la loro testimonianza concreta di fede. Altri saliti agli onori degli altari per la loro eredità spirituale e il lascito tangibile e duraturo in progetti di solidarietà, carità, accoglienza, per avere fondato e promosso comunità religiose e luoghi di speranza e fede. Don Oscar Cantoni è figlio e pastore di questa Chiesa. E chiunque l’abbia visto e ascoltato nei giorni del martirio di don Roberto Malgesini sa che il significato della “porpora” era già da molto tempo la cifra della sua missione di vescovo.
Un commento
La chiesa comasca ha regalato anche Don Mangiacasale, economo della curia… devo continuare o è sufficiente così? Più preghiere meno lustrini…