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In provincia di Como addio a due passaggi a livello da incubo: investimento di 10,5 milioni di euro

Proseguono gli investimenti di Regione Lombardia per il potenziamento, la riqualificazione e la manutenzione della rete ferroviaria di Ferrovienord. E per la provincia di Como arriva la conferma: addio a due passaggi a livello a Cadorago e Lomazzo.

L’investimento complessivo ammonta a 10.501.542 euro, coperto da fondi regionali per 9.146.519 euro (di cui 3 milioni dal Piano Lombardia). I Comuni di Cadorago e Lomazzo compartecipano con 1.355.511 euro.

Gli interventi interesseranno la linea ferroviaria Saronno-Como a Cadorago, in corrispondenza dell’attraversamento di via alla Fonte e a Lomazzo in via Braghe. Il primo avrà indubbi benefici anche sulla viabilità di cui usufruisce il traffico mezzi pesanti da e per un vicino stabilimento industriale. A Cadorago è previsto infatti anche il raccordo con sottopasso presso l’insediamento produttivo in questione. Verranno realizzate inoltre una rotatoria di innesto del raccordo con la SP 30, una rotatoria di innesto del raccordo con via alla Fonte e una passerella pedonale. A Lomazzo si programma invece la realizzazione di un sottopasso ciclopedonale che tenga conto anche delle connessioni ecologiche dell’area.

A livello lombardo, la Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, di concerto con l’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, ha approvato una delibera per aggiornare il Contratto di programma con Ferrovienord, che oggi prevede investimenti complessivi per un valore di circa 2 miliardi di euro

L’aggiornamento del Contratto di Programma, all’interno di un contesto generale di incremento dei costi dei materiali, opera una riallocazione delle risorse tra gli interventi programmati e recepisce 100 milioni di euro circa di nuove risorse per garantire la realizzazione di interventi prioritari e di messa in sicurezza:

– Collegamento Malpensa T2-Sempione: 7 milioni di euro

– Nuova stazione di Milano Bovisa: 37 milioni di euro

– Rinnovo dell’armamento sul ramo di Milano, sulla Brescia – Iseo – Edolo e presso l’impianto di manutenzione di Novate Milanese: 27 milioni di euro

– Brescia – Iseo -Edolo: 9 milioni di euro per adeguamenti delle gallerie e per la protezione della ferrovia dai dissesti idrogeologici; 4 milioni di euro per la realizzazione di un’area per la manutenzione; 4,5 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria su due ponti a Niardo (BS)

– In provincia di Como, come già detto, soppressione dei passaggi a livello a Lomazzo e Cadorago nel pacchetto che prevede anche l’adeguamento di un sottopasso a Cesano Maderno (MB) per circa 13 milioni di euro complessivi.

Sono state inoltre rifinanziate da Regione altre importanti opere, tra le quali si segnalano:

– Polo di Saronno (VA): circa 8 milioni di euro

– Raddoppio della tratta Seveso – Baruccana (MB): 1,5 milioni di euro

– Brescia – Iseo – Edolo: 4 milioni di euro per interventi sulla linea per la copertura telefonica; 9,6 milioni di euro per l’adeguamento infrastrutturale della linea anche per la circolazione di treni a idrogeno.

“Con questo provvedimento – ha evidenziato Terzi – andiamo a potenziare la rete che afferisce alla Regione Lombardia, finanziando nuovi interventi infrastrutturali e tecnologici fondamentali per aumentare efficienza e sicurezza, a beneficio degli utenti e dei territori coinvolti. Si tratta di opere a volte poco visibili ma essenziali per garantire il buon funzionamento del sistema. Il nostro impegno prosegue con convinzione per migliorare il servizio ferroviario sulla rete, in relazione all’evoluzione delle priorità degli interventi e della loro natura strategica”.

“Regione – ha aggiunto Lucente – dimostra ancora una volta di voler investire su un sistema di trasporti pubblico moderno e puntuale. L’aggiornamento del Contratto di Programma evidenzia una serie di opere fondamentali su numerose tratte del territorio che necessitano di interventi urgenti, così da offrire un servizio sempre più efficiente e all’avanguardia, per rispondere in maniera concreta alle esigenze dei viaggiatori”.

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10 Commenti

  1. spendere migliaia di euro per dei sottopassaggi (alcuni sono veramente necessari) quando basterebbe ridurre sensibilmente i tempi di chiusura dei passaggi a livello per migliorare notevolmente la situazione

  2. Lomazzo e Cadorago. A Mariano Comense ci sono la bellezza di 4 passaggi a livello. Fare dei sottopassi ed eliminarne almeno due pare un opera inarrivabile?
    Già, loro pensano a Lomazzo e Cadorago. Che tristezza.

  3. Perché non intervengono a Como Camerlata? In un’ora il passaggio a livello rimane chiuso dai 18 ai 22 minuti, che significa chiusura della strada da da 180 a 220 minuti ogni 10 ore. Una media di 3 ore e mezza per mezza giornata… è una cosa insostenibile. Perché non interviene il Prefetto obbligandoli al sottopasso?

  4. Perché questi cambiamenti non si sono avuti anche nel comune di Grandate quando nel lontano 2017 hanno deciso di chiudere il passaggio a livello? che univa Grandate con Como e montano lucino, smaltendo un po’ lo svincolo autostradale di Como centro che, a dirla tutta, anche l’uscita dell’autostrada Como centro non è che sia delle migliori.

  5. Buona operazione ; segnalo anche il passaggio a livello di Como Camerlata . Chiamiamolo pure incubo a chiusura si attende anche 15 minuti causa le varie coincidenze . Quando il treno arriva a Como Borghi le sbarre del passaggio a livello di Camerlata si chiudono mi sembra un eccesso di zelo !! Comunque chi ne fa le specie è sempre l’utente.

  6. 10 milioni di euro per togliere 2 passaggi a livello. A questo punto direi che il ponte sullo stretto di Messina per 15 miliardi di euro è quasi regalato

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