Come spesso accade il successo di un prodotto – anche se in questo caso non si tratta di qualcosa che si può acquistare ma di un documento ufficiale a tutti gli effetti – è dettato sicuramente dalla qualità ma anche dai social e dalla casualità. E in questo caso, a febbraio, è stato un racconto di viaggio sui social a innescare la diffusione virale del passaporto svizzero che ha raccolto milioni di estimatori tanto che anche la bibbia dello stile di Internet Hypebeast lo sta celebrando.
Merito dello studio di design ginevrino Retinaa che ha sviluppato il passaporto seguendo le linee guida federali ma mettendoci del proprio. E così il passaporto svizzero viene definito come un’opera d’arte ed è celebrato come il più bello del mondo. “Ciò che è particolarmente affascinante è il modo in cui l’aspetto cambia sotto la luce UV. Nei commenti, gli utenti scrivono cose come “Come posso diventare svizzero?”, si legge in un articolo del quotidiano svizzero Tages Anzeiger.
A metà marzo, anche il blog di design Hyperbeast, con 11 milioni di follower su Instagram, ha pubblicato articoli e post su Instagram. E osservando le foto già dalla confezione in cui è contenuto sembra di trovarsi davanti a un oggetto particolare.
Così la bibbia Hyperbest lo racconta. “Dalla semplice copertina rossa, ci si potrebbe aspettare un design grafico minimalista all’interno. Tuttavia, l’interno adotta un approccio horror-vacui, riempiendo gli spazi negativi con filigrane astratte in technicolor e motivi geometrici, giustapposti a illustrazioni naturalistiche e cartografiche. Ad esempio, la pagina identificativa del libretto è incentrata su un’immagine della cima del Pizzo Rotondo nel massiccio del San Gottardo e rivela linee topografiche curvilinee sotto luci UV. Altrove, una doppia pagina che mostra una mappa aerea delle cime alpine presenta croci svizzere al centro di ogni pagina”.
Curioso infine sottolineare che i nuovi passaporti sono in realtà in circolazione dal 2022 ma solo ora, potenza del web e dei social, c’è stata questa esplosione di popolarità.
