Un tempo era il rifugio dei cavatori di pietra che lavoravano all’antica cava di sassi di Riva di Faggeto Lario e da quell’epoca – quando ancora la meraviglia che si conosce oggi e che vedete nelle foto “RentallComo” doveva rivelarsi – nasce l’appellativo con cui tutti i comaschi conoscono il posto: “il Rudere”. Nomignolo affettuoso, ovviamente, e soprattutto superato dai fatti. Oggi, infatti, dopo essere stata ammirata in talk show, programmi tv e perfino nella nuova serie di Prime Video “Mr. & Mrs. Smith”, la dimora da sogno che è nata da quel rifugio può essere acquistata dai pochi fortunati che desiderano un angolo riservato sulla sponda orientale del Lago di Como. Si tratta del “Nido dello scrittore”, dimora da sogno di fine ‘800 di proprietà del giornalista e romanziere Giuseppe Guin, messa in vendita per 6,9 milioni di euro, con mandato esclusivo affidato alla società di real estate Building Heritage – Forbes Global Properties, che proprio a Como ha aperto una nuova sede situata in una delle piazze più centrali della città, Piazza Volta.
Raggiungibile solo in barca, con boa e attracco privati, la proprietà è particolarmente indicata a chi cerca un luogo isolato, immerso nella natura, ricco di fascino e carico di storia, al riparo dai percorsi turistici abituali. Un’oasi di pace e tranquillità, che ha conquistato perfino i cineasti americani che proprio qui hanno deciso di girare uno degli otto episodi della nuova serie spy-comedy “Mr. & Mrs. Smith”, remake dell’omonimo film del 2005 con Brad Pitt e Angelina Jolie. Non solo: nel 2022, Sophie Jovillard con la troupe di France 5 ha girato nella proprietà una puntata del seguitissimo programma “Echappees belles” dal titolo “L’Italie des grands lacs”, mentre l’anno precedente la troupe olandese “Radio Télevision Luxembourg 4” l’ha voluta come base per le riprese del suo più importante talk show televisivo.
Un luogo particolarmente amato dalle telecamere, quindi, ma capace anche di scaldare il cuore a chiunque abbia la fortuna di poter varcare la sua soglia, con i muri in pietra, le vecchie porte, gli arredi antichi, i soffitti in legno, la cucina caratteristica, il lavello scavato nel granito, ricavato tra i sassi squadrati della cava e la biblioteca realizzata utilizzando secolari assi di legno di castagno, fissati nella pietra.
Con una superficie di 120 metri quadri, tre camere da letto, ed un parco di 3000 metri quadri che la circonda, la villa era l’antico rifugio dei cavatori di pietra dell’antica cava romana di Faggeto Lario, tanto che sul fondo della stessa la roccia a strapiombo conserva ancora i segni degli uomini che lì hanno lavorato per secoli, traendo dalla montagna le pietre per costruire le ville e le chiese del lago di Como.
Oggi, dopo un attento lavoro di ristrutturazione, si erge come testimonianza di lusso, accoglienza e raffinata eleganza, perfetta per essere vissuta tutto l’anno o per rilassanti vacanze all’insegna del lusso e del comfort, in pieno stile Dolce Vita.
Cinzia Romanelli, CEO di Building Heritage, afferma: “La nostra sede di Como rappresenta un asset che ci permette di gestire proprietà come quella di Faggeto Lario di grande impatto. Non è stato un caso aver deciso di avviare un nostro ufficio in quei luoghi, un presidio fondamentale per poter garantire, ai nostri clienti, i tanti immobili ed edifici di inestimabile valore”.
19 Commenti
Pubblicità praticamente regalata. Il posto è bello ma MAI SI VENDERÀ ALLA CIFRA CHIESTA…MA NEANCHE LONTANAMENTE. PUO VALERE 700 MAX 800 MILA EURO SOLO A TROVARE L ESTIMATORE NON SARÀ FACILE. OTTIMA PUBBLICITÀ…..TUTTO…LIBRI E AFFITTO
La maggior parte di questi commenti è da barboni ma non di portafoglio ma di intelletto.
Ma perchè scusi? chi mi ha preceduto ha espresso delle opinioni nel merito della trattativa economica, che è realmente un caso da esaminare.
Non sono giudizi sulle persone, come sta facendo lei, invece.
A titolo informativo nel 1991 il palazzo imperiale di Tokio da solo valeva, costava, come tutte le proprietà immobiliari site in tutta la California. Siamo lanciati anche noi a raggiungere e superare quel incredibile vutazione???
Il mio falegname con 30 mila lire la fa meglio…
Ma vendila al prezzo che preferisci
Terragni non costruisce un «luogo di custodia» ma, come scrive nella relazione di progetto, «una Casa per una grande famiglia». […] L’unica via è pensarlo museo di se stesso e del Razionalismo, come Villa Savoye di Le Corbusier a Poissy». […] Ma per farlo bisogna trovare i soldi (un ricco comasco che voglia passare alla Storia non c’è?). E poi magari affidarlo al Politecnico di Milano che da tempo sta monitorando l’asilo.
Un ricco comasco, un luogo ideale, una nuova storia… chissà?
Non ha neanche il box…
forse la vende in quanto a fianco sotto la cava devono costruire un resort con ingresso direttamente sotto la Lariana, a questo punto ………
Che commenti da sfigati… ma che problemi avete?
Se c’è qualcuno disposto a spendere quei soldi che fastidio vi dà? E se non c’è nessuno disposto a spenderli, e il “rudere” resta invenduto, che cosa vi viene in tasca?
Nel frattempo il lago di Como è di nuovo presente in una serie TV importante, su varie riviste in tutto il mondo, e sempre più meta di turismo di alto livello.
Vi fa schifo tutto questo?
Poi lamentatevi del turismo mordi-e-fuggi, del milanese che viene a fare la passeggiata col cono di gelato e poi di nuovo a casa.
Mentalità da bottegai del secolo scorso…
Diciamo che costa 16000 euro al mq, +5 mln per la privacy 😉
(anche secondo me è ingiustificato, sia chiaro)
Uno schifo, dai perché no 70000 al metro….m a andare a cagare
IL Suo valore é “commediante”. SE non c’e’ l’incontro domanda e offerta. .. …
il mio pensiero è : Il bravo Guin farebbe meglio a tenerselo.. caro qiesto terreno e questo rifugio , se non altro per proseguire a scrivere..
Acquistare, inserito in uno scenario da sogno, una villa.., arredarla, valutare il “suo valore” nel 2024, e quindi venderla, mi pare sciocco! Almeno sconsiderato!
Se un luogo, una casa in cui si passa del tempo fuori dalla notorietà, viene messa in vendita… Che fine farà l ‘amore, la passione, l impegno nel rinnovarla.. per la propria casa di vacanza?
Ma quando si parla di certe cifre, non ho parole per commentare..
Qui hanno perso tutti il senso della misura……
In pratica oltre 50.000 euro al metro quadrato!! Pensare che si poteva scendere dal sentiero nel bosco e fare il bagno un tempo.
Avessero saputo i cavatori che si sono spaccati la schiena per un tozzo di pane…
Bel posto ma di notte ci starei solo con i vigilantes…..auguri al compratore!!!
Pubblicità progresso…praticamente regalato…