Comunicato ufficiale, taglio del nastro in pompa magna, dichiarazioni e l’annuncio: “Apriamo domani”.
E invece Pigra e Argegno restano per il momento a bocca asciutta.
La funivia ferma era e ferma resta. In effetti da un paio di giorni circolavano voci insistenti circa alcune difficoltà ma il parterre istituzionale che ieri a idealmente tagliato il nastro all’impianto pareva sancire altre certezze.
Hanno vinto le voci (il “forse” nel titolo sotto è stato aggiunto ieri sera dopo la sostanziale conferma dello stop all’apertura).
Ebbene, che succede? Seconto quanto spiega il sindaco di Pigra, Giovanni Balabio, qualcuno nella mattinata di ieri ha mandato una segnalazione a Ustif (l’Ufficio Speciale Trasporti a Impianti Fissi) segnalando una serie di possibili problemi. “Ora bisogna verificare – dice il primo cittadino – arriverà un funzionario martedì. Non c’è bisogno di allarmarsi, l’importante è intervenire, aspetteremo le verifiche”.