Le tante inaugurazioni del nuovo lungolago di Como sono cartoline già sbiadite. Oggi, come ci segnala un lettore con le immagini che vedete a corredo, la passeggiata attesa dal gennaio 2008 e costata fiori di milioni (sistema antiesondazione non ancora attivo al 100% incluso), mostra evidenti segni di degrado.
Tante le parti già malconce o ancora vecchie e sempre disastrate (vedi le transenne metalliche, nell’eterna attesa del parapetto definitivo).
Dove si vedono veri e propri squarci è nella copertura degli sportelli sotto cui sono inseriti i meccanismi per l’inserzione delle paratie mobili. La gomma nera posata sopra, infatti, in più punti è molto rovinata quando non proprio assente.
Non manca, purtroppo, anche qualche pesante segno del tempo sulle nuove panchine ispirate a Ico Parisi, scolorite – per completare l’opera – anche pasticciate e imbrattate (così come alcune parti in pietra).
Laconico e amaro il breve messaggio del lettore che ha inviato le foto (sempre disponibili la mail redazionecomozero@gmail.com, il whatsapp 335.8366795 e la pagina facebook): “Tra vandali e lavori malfatti! Così i soldi dei comaschi vengono sprecati… e la Tari aumenta per lor signori turisti e incapaci gestori della cosa pubblica”.