Influenza in calo in Lombardia. Lo rivela il bollettino di sorveglianza Influnet, a cura dell’Istituto Superiore di Sanità, che precisa come il suo andamento sia stato “anticipato rispetto alle precedenti stagioni” e “con un valore di picco di incidenza superiore a tutti gli anni precedenti”. E in effetti il virus ha colpito duramente già ben prima di Natale ma adesso sta fortunatamente cominciando ad attenuarsi in base alle ultimissime analisi.
E nell’ultima rilevazione disponibile, ovvero dal 26 dicembre al primo gennaio 2023, si vede come “l’incidenza totale delle sindromi simil influenzali è in diminuzione rispetto alle settimane precedenti e ha raggiunto un valore di 11,4 casi per 1000 assistiti, attestandosi così a un livello di attività media”. Siamo dunque passati dalla fase “rossa” a quella “arancione”. L’incidenza è in decrescita in tutte le fasce d’età e ha raggiunto valori pari a 34,1‰ nella fascia d’età 0-4 anni, 10,9‰ nella fascia d’età 5-14 anni, 10,4‰nella fascia d’età 15-64 anni e 8‰ negli over65enni.
A livello italiano i casi di sindromi simil-influenzali (ILI) hanno registrata un’incidenza superiore a quella della Lombardia, ovvero 12,2 casi per mille assistiti, ma sempre in decrescita (13,7 nella settimana precedente). Il numero di sindromi simil-influenzali è sostenuto, oltre che dai virus influenzali, anche da altri virus respiratori, tra i quali il virus respiratorio sinciziale, nei bambini molto piccoli, e il SARS-CoV-2