Continua la saga della Como e macchia (scura) di leopardo tra intere zone al buio, in particolare in centro storico, e altre regolarmente illuminate. La situazione si trascina così ormai da settimane, a spot. Al principio fu il lungolago di Como, segnalato il 14 luglio scorso e poi riacceso.
Poi venne il turno delle vie Giovio, Odescalchi e Tridi (giovedì 29 agosto). Tutte rigorosamente immerse nel buio pesto.
Ora ci trasferiamo all’altro capo della città murata, per l’esattezza tra piazza Mazzini e via Diaz. Le foto risalgono a ieri sera e sono state ricevute della redazione oggi (la mail è redazionecomozero@gmail.com oppure si possono usare il whatsapp 335.8366795 e la pagina facebook). Come si vede, anche qui buio pesto. Di seguito il breve testo del residente del centro storico.
Buongiorno,
prosegue la saga dei “buchi neri” nel centro città. Questa volta si tratta di Via Diaz.
Il sabato sera per giunta.
Un cordiale saluto
Un commento
Di luce in Lombardia (la regione che in fatto di inquinamento luminoso è seconda, nel mondo, solo alla Corea del Sud) non ne manca affatto.
Che bello osservare queste vie al pari di placidi vicoli di paesini di montagna!
È una provocazione, comprendo che le vie cittadine debbano garantire un minimo di buona illuminazione, ma è anche importante riflettere su quanto troppo e male illuminiamo il nostro territorio, davvero troppo spesso in barba a ogni Legge Regionale al riguardo.