È stato approvato, con deliberazione del Presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca, il Progetto di fattibilità tecnico-economica per il 1° lotto della Variante di Olgiate Comasco.
Il progetto, da 9.150.000 euro, prevede la realizzazione di un tratto in variante, tra la rotatoria esistente tra via Repubblica e via Marconi (Provinciale 23) a sud dell’abitato di Olgiate Comasco di circa 1,2 chilometri di lunghezza e un tratto di riqualifica ed ammodernamento della strada esistente, tra la nuova rotatoria in progetto di via Marconi e la rotatoria esistente via Marconi/via Milano per una lunghezza di circa 200 metri.
“Dopo l’accordo raggiunto lo scorso ottobre, con la Provincia di Como che si impegnava ad aggiornare il progetto al tracciato, evitandone il passaggio nell’area dell’ex forno inceneritore di Olgiate Comasco, oltre che a provvedere ad appaltare e collaudare il primo tratto dell’opera (Variante di Olgiate Comasco) e Anas che si impegnava a realizzare il secondo lotto (Variante di Solbiate) – spiega il Presidente della provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca – con questo atto possiamo dire che prende finalmente ufficialmente il via l’iter per la realizzazione della Variante alla Briantea”.
“Grazie al lavoro di questi mesi svolto dalla Provincia di Como, in particolare dal Presidente Fiorenzo Bongiasca ed all’Ing. Bruno Tarantola, è arrivata nei tempi che ci si era prefissati l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica – spiega Simone Moretti, sindaco di Olgiate Comasco – Con l’inserimento ufficiale nel triennale dei lavori 2022-2024, abbiamo adesso anche un arco temporale sul quale ragionare per vedere realizzato il 1° lotto dell’opera viaria più importante per il nostro territorio”.
“Grazie all’avventa modifica del tracciato a nord della zona dei Fossi di Rongio e alla modifica della convenzione tra i 3 enti pubblici coinvolti nella realizzazione dei 2 lotti ( Provincia di Como, Regione Lombardia e Anas) – prosegue il sindaco di Olgiate Comasco – possiamo seguire tutto l’iter ed i passaggi che esso comporterà con un orizzonte temporale preciso e la consapevolezza di essere sulla strada giusta per realizzazione di un’opera, come si evince dalla delibera, che porterà innanzitutto a sgravare dal traffico le aree urbanizzate comunali (nel tratto che attraversa il centro abitato di Olgiate è percorsa da un traffico giornaliero medio pari a 20.000 veicoli equivalenti). E notevoli saranno i benefici sulla popolazione residente legati all’abbattimento degli impatti ambientali in termini di inquinamento acustico ed atmosferico, oltre alla riduzione dell’incidentalità con conseguente evidente miglioramento della qualità della vita”.