“Io sono un adulto, bruttino. Ma se di qui passassero un giovane o una giovane (…), quanto potrebbero sentirsi sicuri?”.
La videodenuncia inviata da David Zampieri, lettore di ComoZero, strappa un sorriso per la noterella autocritico-estetica ma documenta con estrema precisione una vicenda non accettabile che si protrae da troppo tempo e più volte segnalata dai cittadini.
La passeggiata Lino Gelpi (nella vulgata: passeggiata di Villa Olmo) è avvolta in una coltre di buio assoluto. Evidenti i rischi: da quelli basici (banalmente: inciampi e cadute) a quelli più seri (potenziali aggressioni).
Ecco il piccolo Doc di David (con commento dettagliatissimo) girato, evidentemente, unendo il citizen-journalism a una sana corsetta serale:
Un esempio su tutti, già lo scorso 10 gennaio con la minigallery qui sotto, segnalavamo la questione:
Anche in quel caso la segnalazione da una lettrice:
Il buio oltre la villa (Olmo). Denuncia di una lettrice: paura tra passeggiata e parcheggio
3 Commenti
CI vorrebbe un intervento come quello fatto in viale Geno un paio di anni fa: illuminazione nuova, a led e risparmio energetico, ma assolutamente efficace (a parte un punto luce “impazzito” che lampeggia):
Buongiorno,
Oltre al buio, CULTURA e TURISMO? Grandi Mostre a Villa Olmo, Concerti allo Stadio? Jazz e Cantautori nelle Piazze? Cinema all’ aperto? Ci prepariamo a un altro agosto morti? È un giugno e luglio che arrancano ? Ricordo al Centrodestra, da analista, che CULTURA e TURISMO sono giacimenti petroliferi …. Tristezza Assoluta.
Buona Domenica, non stiamo Sereni
Davide Fent
Buona domenica anche a lei, ma lo conservi per domani, oggi è sabato 🙂