La giunta di Regione Lombardia su proposta dell’Assessore al Territorio e ai Sistmi Verdi Gianluca Comazzi di concerto con gli Assessori Massimo Sertori (Enti locali, Montagna e Risorse energetiche) e Romano Maria La Russa (Sicurezza ha approvato un accordo strategico con la Comunità Montana Triangolo Lariano per la realizzazione di uno studio multidisciplinare urgente del versante prospicente la sponda orientale del lago di Como colpito dagli eventi meteorologici estremi del 22-26 settembre 2025.
“Scopo dell’intervento – dichiarano i consiglieri regionali di Forza Italia Sergio Gaddi e Marisa Cesana – è aggiornare quanto prima e con dati coerenti il quadro conoscitivo geologico, idrogeologico, idraulico e forestale per giungere alla individuazione degli interventi prioritari per la riduzione del rischio. Regione Lombardia, che si dimostra così sempre più concretamente vicina alle esigenze reali del nostro territorio, concorrerà alla copertura delle spese sostenute dalla Comunità Montana Triangolo Lariano per la realizzazione delle attività previste dall’Accordo di collaborazione con una somma complessiva di 90mila euro”.
Obiettivo dell’iniziativa del costo totale di 180mila euro è aggiornare ed approfondire in modo omogeneo il quadro conoscitivo delle caratteristiche geologiche, geomorfologiche e idrogeologiche del versante prospicente la sponda orientale del lago di Como nel territorio dei Comuni di Blevio, Brunate, Torno, Faggeto Lario, Pognana Lario, Nesso, Lezzeno, Veleso e Bellagio, per una superficie complessiva di circa 114 Km. Dallo studio dovrà derivare, oltre agli elementi tecnici per l’aggiornamento della Pianificazione di Bacino (PAI), della Componente Geologica Idrogeologica e Sismica dei PGT, dei Documenti di Polizia Idraulica comunali e della Pianificazione di emergenza comunale e provinciale, anche l’individuazione degli interventi prioritari da programmare per la mitigazione del rischio idrogeologico, sia in via ordinaria che nell’ambito dell’eventuale dichiarazione dello stato di emergenza nazionale, richiesta dal Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.