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Le imprese rispondono così all’appello di Confindustria Como: 824mila euro per tre ospedali

Chiuse, ferme, bloccate. Ma generose, nonostante le difficoltà. Le imprese comasche, grazie alla campagna e al fondo “Io ci sarò” lanciato da Confindustria Como in collaborazione con la Fondazione provinciale della comunità comasca hanno donato a favore degli ospedali comaschi ben 824.900 euro, capitale avviato dalla donazione di 100mila euro proprio dell’associazione presieduta da Aram Manoukian. I proventi vanno a ospedale Sant’Anna, Valduce e Fatebenefratelli di Erba.

Questa cifra si somma agli altri importanti contributi delle imprese comasche versati anche sugli altri fondi istituiti dalla Fondazione provinciale Comasca per un valore totale di oltre 2,5 milioni di euro da parte degli industriali comaschi.

“Gli imprenditori hanno a cuore le persone, ancora di più in questo momento la sopravvivenza delle imprese – commenta lo stesso Manoukian – senza però dimenticare la comunità e le tante persone che negli ospedali si occupano di chi ha bisogno di assistenza e di cure”.

Grande soddisfazione anche da parte del presidente della Fondazione Comasca, Martino Verga: “La missione della nostra Fondazione è quella di promuovere la cultura del dono e di rafforzare il senso di comunità. Constatare tanta generosità dalle aziende, nonostante stiano vivendo un momento drammatico, ci dà una grandissima speranza per il futuro dell’intera comunità. In un tessuto sociale così coeso, anche eventi drammatici come una pandemia, possono essere affrontati con tutta la forza data dalla solidarietà. Sicuro che con l’auto di tutti ne usciremo, voglio ringraziare di cuore tutti i donatori”.

Le strutture ospedaliere, grazie alla generosità delle tante aziende che hanno risposto all’appello di Confindustria Como hanno potuto acquistare: 300 mascherine chirurgiche, 1 pupillometro, 8 ventilatori polmonari, 75 pompe siringa, 30 saturimetri, 26 monitor multiparametrici, 10 CPAP, 25 flussimetri doppi per l’ossigeno, un elettrocardiogramma, 3 elettrocardiografi, 11 letti per terapia intensiva, 20 broncoscopi, strumenti per permettere la diagnosi molecolare virale, strumentazione per lo sviluppo dell’ozonoterapia.

A questi si aggiungono 316.500 euro di dispositivi di protezione individuali (tute, calzari, mascherine, guanti, visiere) indispensabili per proteggere medici ed infermieri, e 30.000 euro di ossigeno. Chiunque voglia ancora contribuire può farlo nei seguenti modi.

Tramite bonifico, a scelta su uno di questi conti intestati a Fondazione Provinciale della Comunità Comasca onlus e con causale Fondo Io Ci sarò

IBAN IT96U0843010900000000260290 BCC Cassa Rurale ed Artigiana di Cantù

IBAN IT73V0861851410000000008373 BCC di Lezzeno

IBAN IT61B0832910900000000300153 BCC Brianza e Laghi

IBAN: IT56H0306909606100000128265 INTESA SAN PAOLO

Online, sulla piattaforma della Fondazione, cliccando questo link.

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