Il Como anche ieri ha giocato alla pari, se non meglio, di una squadra forte e attrezzata come l’Atalanta, ma ancora una volta è stato punito dai campioni. La Dea, infatti, ha sfruttato le poche occasioni costruite e, con Retegui, ha ribaltato il gol segnato da Nico Paz.
Ecco i voti dei giocatori lariani:
- Butez 6: viene punito dal bomber Retegui, ma è assolutamente incolpevole su entrambi i gol. Compie inoltre una bella parata in uscita in occasione del gol annullato a De Keteleare. Un’altra buona prova nel complesso.
- Engelhardt 5.5: schierato da braccetto di difesa gioca un primo tempo molto convincente. Nella ripresa, invece, emerge la sua inesperienza in quel ruolo e Brescianini, con i suoi inserimenti, lo mette in grande crisi.
- Dossena 6: annulla Retegui e Lookman per oltre un tempo, ma è impreciso in marcatura sul primo gol del capocannoniere della Serie A. E’ comunque sufficiente.
- Kempf 6: si esalta nella prima frazione, tra diagonali perfette e interventi puliti. Come tutto il Como, però, cala nella ripresa e si perde Retegui in occasione del gol del sorpasso dei nerazzurri.
- Alberto Moreno 6: gioca meno di 30 minuti prima di lasciare il campo per un infortunio muscolare. Nel poco tempo trascorso sul terreno di gioco, però, spinge bene e crea dei buoni presupposti sull’out di sinistra.
- Perrone 6.5: torna a giocare titolare dopo tantissime partite sfornando una prestazione da padrone del centrocampo. Recupera una quantità di palloni enorme non tirandosi mai indietro nei contrasti contro colossi come Ederson e De Roon. Oltre a ciò, dalle sue verticalizzazioni, il Como trae sempre profitto.
- Da Cunha 6: è nel vivo del gioco per la prima ora di gioco, salvo poi uscirne progressivamente. E’ comunque importante nel garantire sempre qualità e precisione nell’uscita dal basso dei suoi.
- Fadera 6.5: è il vero motore della squadra. Corre 90 minuti senza mai fermarsi, puntando sempre l’uomo e aiutando anche in difesa. Serve l’assist del momentaneo 1-0 a Nico Paz e dalla sua parte il Como dà sempre la parvenza di poter essere pericoloso. Perde un po’ di lucidità nel finale.
- Nico Paz 7: è on fire. 4 gol nelle ultime 6 partite di campionato giocate. E’ sempre più leader per il Como in fase offensiva e dai suoi piedi nascono quasi tutte le azioni interessanti dei lariani.
- Diao 5.5: tanta corsa, ma stavolta abbinata a scelte non del tutto corrette. I suoi uno contro uno non fanno male ai difensori bergamaschi che lo contengono senza troppe preoccupazioni. Partita in ombra.
- Strefezza 6: impiegato nel ruolo di falso 9 ha il compito di creare spazi per gli inserimenti di Nico Paz e Diao. Svolge bene il suo lavoro e ha anche sui piedi la palla del 2-0 ad inizio ripresa, ma la sua conclusione non trova la porta.
- Jack 6: prende il posto di Alberto Moreno ed entra in campo con personalità. Perde pochi duelli e non commette errori da segnalare. In fase offensiva, inoltre, spinge con continuità dando una mano a Fadera.
- Cutrone 6.5: tenuto in panchina per oltre un’ora, appena in campo vuole spaccare il mondo, e si vede. Lotta su qualsiasi pallone e trova anche la rete del 2-2 per sua sfortuna annullata. Lavora bene con Belotti, ma non ha mai la palla per trafiggere Carnesecchi.
- Belotti 5.5: gioca 15 minuti, senza però trovare spunti interessanti. Inoltre perde anche il pallone che porta l’Atalanta a segnare con De Keteleare il gol dell’1-3, poi annullato.
- Caqueret 5.5: non riesce a ripetere la grande prova sfornata contro l’Udinese. Non è protagonista del finale e non riesce ad aiutare il Como nel forcing finale per trovare il pari.
- Fabregas 6.5: come contro il Milan il suo Como gioca una prima ora di gioco di fuoco, salvo poi spegnersi nel finale. Anche l’Atalanta, però, ha fatto fatica ad espugnare il Sinigaglia e questo è indicatore del fatto che i lariani stanno diventando una squadra sempre più scomoda da affrontare.