Niente tassa sul suolo pubblico fino al 2021 (ed eventualmente oltre). A chiedere che il Comune sacrifichi gli introiti specifici, dopo essere già andato incontro agli esercenti la scorsa primavera, è il segretario cittadino del Pd di Como, Tommaso Legnani.
Como, Butti conferma: “Più suolo pubblico per i dehors di bar e ristoranti, esenzioni per la tassa”
“Dobbiamo continuare a sostenere i bar e ristoranti della nostra città che stanno ancora risentendo del durissimo colpo inferto dal lockdown – afferma Legnani in una nota – il Comune di Como provveda ad estendere l’esenzione della tassa di occupazione di suolo pubblico oltre il 31 ottobre e pensi a una proroga anche per il 2021”.
“Nel Decreto agosto è già prevista una proroga dell’esenzione Tosap fino al 31 dicembre, Il Comune di Como oltre a recepire la proroga, come fatto dal sindaco di Milano, Beppe Sala, dovrebbe pensare a sgravare gli esercenti dalla tassa anche nel 2021. Inoltre, visto che andiamo verso la stagione fredda, si pensi anche a uno snellimento delle procedure per il rilascio dei permessi per la posa di “funghi” per il riscaldamento esterno”, aggiunge il segretario cittadino del Pd.
“Permettere l’utilizzo di spazi all’aperto non solo sostiene chi tra i proprietari di bar e ristoranti ha visto il proprio volume d’affari ridursi drasticamente, mettendo a rischio anche il tessuto economico comasco e la stabilità dei bilanci di famiglie dei lavoratori. L’uso gratuito dello spazio pubblico permette anche il distanziamento sociale e, in definitiva, tutela la sicurezza e la salute della cittadinanza”, conclude Legnani.
Un commento
Tanto i voti degli esercenti non li avrete lo stesso… non vedo altro motivo per dare tante elemosine a quella categoria.