Troppo bravo, la Provincia di Como non ne può proprio fare a meno. E così l’ingegnere Bruno Tarantola, storico dirigente del Settore Infrastrutture di Villa Saporiti andato in pensione il 31 dicembre scorso, torna a collaborare (gratuitamente, salvo rimborsi spese annui per un massimo di 2mila euro) con gli uffici di via Borgovico.
“La professionalità acquisita dall’ingegner Tarantola continua a essere utile a supporto del Presidente della Provincia nella prosecuzione di alcuni investimenti infrastrutturali nonché quale supporto tecnico nei confronti del dirigente del Settore Infrastrutture della Provincia di Como”, si legge nelle motivazioni.
Nello specifico, l’attività di supporto come consulente e senza ruoli dirigenziali o direttivi avrà ad oggetto esclusivamente le prestazioni professionali per lo svolgimento di attività tra le quali, ad esempio, quelle riguardanti i 7 maxi cantieri in atto o in programma in provincia:
- Canturina bis
- riqualificazione della Novedratese
- interramento della SP 32 Arosio
- variante di Olgiate Comasco
- ristrutturazione viadotto di Merone
- variante di Argegno
Sul fronte pratico, Tarantola “potrà intrattenere rapporti con privati, enti, aziende, associazioni e partecipare, quando richiesto dall’Amministrazione, a riunioni, incontri e convegni”.
L’incarico scadrà alla fine del mandato del presidente della Provincia Fiorenzo Bongiasca e, come già accennato, è gratuito. Unica eccezione i rimborsi spese così stabiliti:
– rimborso chilometrico calcolato considerando 1/5 del costo della benzina, rilevato nel periodo in cui si è svolta la missione, moltiplicato per i Km totali percorsi, compreso il tragitto per il raggiungimento della sede della Provincia;
– rimborsi pedaggi autostradali e altri titoli di viaggio, debitamente documentati;
– rimborso dei pasti nel limite di € 28,00 a pasto purché debitamente documentati.
Il limite massimo annuo a titolo di rimborsi spese è fissato in 2mila euro.