Uno smacco clamoroso per il Lago Maggiore quello raccontato ieri al quotidiano La Stampa dal principe Vitaliano Borromeo, capo dell’antica famiglia aristocratica italiana, che possiede ancora vasti terreni sul Lago Maggiore, soprattutto sul lato piemontese, e a Milano, oltre a essere principe di Angera. In una lunga intervista concessa ad Alain Elkann, il principe spiega l’impegno per far crescere il turismo sul Lago Maggiore che, a oggi, “riceve solo circa 2,8 milioni di visitatori l’anno, mentre il Garda più di 9 milioni, e Como è molto più famoso”. E partendo da questo fatto oggettivo, ecco un secondo passaggio ancora più “gustoso”.
“Lo si è visto quando Louis Vuitton è venuto su Isola Bella l’estate scorsa – ha raccontato ancora il principe – ma gli ospiti più importanti si sono fermati sul Lago di Como perché l’industria alberghiera del Lago Maggiore non è all’altezza degli ospiti di lusso. Stiamo trasformando la maggioranza delle vecchie case di pescatori di Isola Bella in bed and breakfast di livello. I turisti viaggiano per tre motivi: cultura, cibo e shopping. Di cultura, tra Isola Bella, Isola Madre e Rocca di Angera, ne abbiamo più che abbastanza. Per il cibo, abbiamo aperto ristoranti e altri locali dove si possono assaggiare i cibi da strada classici dell’Italia come la piadina, e i gelati”.
Nel prosieguo della chiacchierata, arriva un’altra domanda specifica sul Lario: “Il Lago di Como è sempre stato più famoso e chic del Lago Maggiore?”, chiede Elkan. “No – risponde Borromeo – ma Como possiede un’importante industria dell’ospitalità, di una qualità molto elevata. George Clooney ha comprato una villa bellissima su quel lago. Il problema è che oggi è molto affollato, e questo dovrebbe aiutare a migliorare la situazione sul Lago Maggiore nei prossimi anni”
E ancora: “Pochi anni fa l’Italia ha approvato una legge su importanti sgravi fiscali per gli stranieri. Ci sono belle proprietà in vendita nelle isole o sul lago?”. Risposta del principe: “L’Italia offre vantaggi fiscali importanti per gli espatriati, e ci sono ancora bellissime proprietà disponibili a prezzi incredibilmente bassi che paragonati a quelli di Como e Garda. Mi aspetto una valorizzazione di queste case, spesso rimaste frammentate dalle famiglie italiane vecchio stile. Sono convinto che presto arriveranno stranieri che compreranno sul Lago Maggiore. Io seguo il mercato immobiliare, ma di solito non vendo, compro”.