La decisione del presidente Fontana, sentito il ministero della Salute, pochi minuti fa: da mercoledì 3 marzo l’intera provincia di Como andrà in arancione rafforzato. Il provvedimento sarà in vigore fino al 10 marzo.
Sono tre le ordinanze firmate oggi, primo giorno di zona arancione lombarda, dal governatore. Ai comuni già in questa fascia se ne aggiungono altri 49 e appunto tutta la provincia lariana.
Le misure della fascia:
- Chiusura di tutte le scuole di ordine e grado (che dunque tornano in dad) dalle primarie alle università. Importante: a differenza delle disposizioni delle settimane scorse in arancione rafforzato gli asili nido resteranno aperti.
- Vietato raggiungere le seconde case anche all’interno della provincia di Como.
Ecco l’ordinanza completa (barra di navigazione in fondo):
ordinanza-arancione-rafforzato-provincia-comoCon l’intera provincia di Como, ci sono 18 comuni del Mantovano, 12 del Pavese, 10 nel Milanese. Confermati poi i comuni in provincia di Bergamo, Brescia e Cremona che resteranno in rafforzata altri sette giorni.
L’ultima ipotesi: in zona arancione, se chiudono le scuole stop anche ai negozi. Oggi la decisione
La decisione visto l’aggravarsi dei numeri, non solo sul fronte contagi (dove pesa il diffondersi delle varianti) ma anche a fronte dell’aumentato numero di ricoveri tra reparti e Terapie Intensive:
Solo poche ore fa, tra l’altro, l’allarme dai pronto soccorso lariani:
COVID: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DA COMO, LOMBARDIA E TICINO
3 Commenti
Si ringraziamo anche il presidente che come al solito chiude il recinto quando i buoi sono scappati! Chissà l’avrà capito come al solito tardi che oramai ci sono in giro troppi deficienti e che era il caso di darci un taglio! Certo farlo già da sabato sarebbe stato troppo prudente e poi ci avrebbe evitato due giorni da delirio troppa grazia!
@ Mamma comasca, hai usato degli aggettivi troppo educati… io li avrei definiti molto peggio di “para pseudo adolescenti”…
Grazie a tutti gli sprovveduti che circolano indisturbati per la movida comasca (para-pseudo adolescenti) con bicchiere alla mano e ai villeggianti del week-end, da domani mio figlio di sei anni (ad oggi nessun caso covid nella sua classe prima) sarà a casa da scuola.
Un sentito ringraziamento!!!