Il lago di Como evapora velocemente con il caldo di questi giorni. Ma andiamo con ordine. “Sul tema siccità la situazione in Lombardia è migliore rispetto a quella del 2022”. L’assessore regionale Massimo Sertori, porta buone notizie riguardo il problema che ha colpito la Lombardia durante le ultime stagioni estive, e drammaticamente lo scorso anno. “Oggi il deficit idrico è intorno al 20% rispetto ai riferimenti che noi abbiamo dal 2006 al 2020 – spiega -. L’anno scorso, di questi tempi, eravamo intorno al 55%, ed è quindi chiaro che la situazione è molto diversa”. Con un ma.
Nonostante tutto, anche negli ultimi mesi si sono presentate alcune criticità, chiaramente visibili sul Lario: “E’ vietato però abbassare la guardia – dice Sertori – il caldo di questi giorni per il Lago di Como, significa, in una giornata, l’evaporazione di circa 1 centimetro, che equivale a 1,5 milioni di metri cubi di acqua e questo comporta una serie di problematiche” spiega Sertori. Il problema è stato risolto attraverso un accordo stilato la scorsa settimana con le centrali elettriche. Ne parliamo qui. “Con il Tavolo istituzionale che abbiamo reso permanente e che coinvolge tutti gli attori a vario titolo coinvolti nell’utilizzo dell’acqua, stiamo affrontando le differenti tematiche puntando sul confronto e il dialogo – conclude l’assessore regionale -. Un metodo di lavoro proficuo che sta producendo risultati positivi cercando di far sempre prevalere l’interesse generale”.
Un commento
Forse si dovrebbe interpellare il Consorzio dell’Adda, posto il fatto che fa sì caldo ma come sempre è accaduto, essendo estate.