RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Immagine d’archivio
Attualità

Il colosso dell’abbigliamento sportivo da 10 miliardi di dollari sceglie la Lombaedia per aprire il primo store in Italia

Il colosso canadese Lululemon, specializzato in abbigliamento sportivo e lifestyle, ha fatto il suo ingresso nel mercato italiano. Il marchio di Vancouver ha infatti inaugurato alcune settimane fa il suo primo store a Milano, in Corso Vittorio Emanuele II.

Per Lululemon, che ha chiuso il 2024 con un turnover superiore ai 10 miliardi di dollari (circa 9,1 miliardi di euro al cambio attuale) e una crescita dei ricavi del 10%, l’apertura milanese è un passo chiave.

Il nuovo punto vendita si sviluppa su una superficie di circa 530 metri quadrati distribuiti su due piani. Lo store si propone di “portare avanti la vision del brand di promuovere il potenziale di ciascuno e sostenere il benessere per tutti,” come riportato nella nota ufficiale.

Al suo interno, i clienti troveranno la collezione femminile e quella maschile, con prodotti sviluppati per coniugare alte prestazioni e stile in ogni attività sportiva, tra cui yoga, corsa, training, tennis e golf.

I visitatori internazionali potranno usufruire del servizio Tax-Free Shopping attraverso la partnership con Global Blue, migliorando l’esperienza d’acquisto in una delle destinazioni turistiche più visitate d’Europa.

L’ingresso in Italia si inserisce nel più ampio piano di crescita globale del brand, denominato ‘Power of Three x2’, che ambisce a quadruplicare i ricavi internazionali rispetto ai livelli del 2021 entro la fine del 2026. Attualmente, Lululemon è già un attore consolidato in mercati chiave come Regno Unito, Irlanda, Germania, Francia, Spagna, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia e Svizzera.

Sul fronte finanziario, dopo aver archiviato il 2024 con un fatturato di 10,6 miliardi di dollari, l’azienda ha chiuso il primo trimestre del 2025 in crescita del 7% (l’8% a cambi costanti), raggiungendo 2,4 miliardi di dollari di ricavi netti.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo