Aggiornamento – 20.00
14.52
Dopo le piogge torrenziali della notte scorsa, il Lario ha invaso gran parte del lungolago attorno alle 15. E la sproporzione tra le quantità d’acqua in ingresso nel lago (poco meno di 2.000 metri cubi al secondo) e quelli in uscita (appena 512 alle ore 13) non fa presagire un rallentamento del fenomeno in tempi brevi.
“Si prevedono circa 140 centimetri di esondazione entro stasera, 150 domani, il lago potrebbe arrivare in piazza Cavour e forse fino ai Portici Plinio – spiega l’assessore alla Protezione Civile, Elena Negretti – Così mi dicono i tecnici e il Consorzio dell’Adda. Abbiamo chiuso il lungolago temporaneamente anche per la posa della barriere contro i detriti”.
Uno stop alla circolazione dunque non ancora definitivo, con possibili riaperture una volta finita la posa, ma la prospettiva delle prossime ore resta lo stop al traffico sul lungolago.
L’assessore alla Protezione Civile, Elena Negretti, era anche oggi in piazza Cavour per la gestione – con la Protezione Civile massicciamente presente – dell’esondazione. Qui sotto, la videointervista.
Dunque l’esondazione arriverà e potrebbe essere anche di notevoli dimensioni.
Intanto è in corso la posa dei sacchi per il contenimento dei detriti che stanno arrivano a quintali dall’Altolago, dove si riversano nel Lario da fiumi e torrenti.
Esondazione del lago, code e traffico a passo d’uomo sulla Lariana
4 Commenti
Basterebbe spostare i Portici.
Venezia ce l’ha fatta.Potrebbe farcela anche Como … FORSE.Ma gli amministratori lo vogliono ?
L’acqua può arrivare ai Portici Plinio….. Mentre il cervello di chi da giorni sapeva che sarebbe arrivata una perturbazione potentissima dove può arrivare?????
A pensare male si fa peccato ma spesso ci si azzecca.
Chi paga ora I danni???
Ci vorrebbe un sistema di paratie ?….