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Lungolago di Como sempre allagato, la Regione garantisce: “Ecco quando non accadrà più”

Dopo l’ennesimo allagamento di piazza Cavour e del lungolago di Como a seguito dei temporali, Regione Lombardia rassicura sul funzionamento del sistema antiesondazione costato 35 milioni di euro, per lavori durati 16 anni.

“L’ingresso dell’acqua del lago, in città, a Como, non è riferibile al sormonto del nuovo lungolago ma al rigurgito delle acque che arrivano in piazza Cavour attraverso la rete di drenaggio, in quanto non è stato ancora possibile completare, per i livelli record del lago, le opere di separazione/interclusione delle acque presso il cantiere delle paratie” comunica in una nota tecnica l’assessorato agli Enti Locali della Regione Lombardia intervenendo sulla situazione presente in queste ore a Como.

Evidenziando come dall’inizio dell’anno nel Lago di Como siano entrati oltre 4.000 milioni di metri cubi d’acqua a fronte di un ingresso medio storico di 2.400 milioni (il 170% in più della media) e che in 79 anni di regolazione questo è stato il 4° anno più piovoso, l’assessore regionale Massimo Sertori spiega che “l’ultimazione dei lavori elettro-idraulici, possibile solo con l’abbassamento dei livelli, consentirà di scongiurare gli eventi come quelli verificatisi in queste ore”.

Regione Lombardia, nella nota, conferma la consegna della passeggiata per il 23 luglio prossimo e che, per quanto riguarda il funzionamento e quindi la consegna totale dei lavori della parte elettro idraulica, posto che le pompe sono già a dimora e le vasche completate, ciò avverrà non appena il livello del lago permetterà la conclusione dei lavori: “I numeri record dell’andamento degli afflussi a lago – ribadisce Sertori – fanno comprendere che stiamo affrontando e ultimando il cantiere delle paratie in condizioni meteo molto difficili”.

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22 Commenti

  1. su un’altra app ho letto l’intervista all’arch Longatti che spiega bene chi ha voluto tutto questo. Se tutti lo leggessero si eviterebbero tanti commenti.

  2. Senza scomodare l’alta ingegneria, i vasi comunicanti sono un principio fisico e non tenerne conto si va incontro a questi problemi… anche un contadino lo sa, le falde acquifere hanno il loro livello!!!

  3. Soldi buttati al vento, ingegneri con hanno incassato e non sanno fare il proprio lavoro, che non sanno prevedere le conseguenze

  4. Visti i commenti se fossi la Regione Lombadia fermerei i lavori e lascerei allagare Como. Comunque dai comaschi lamentosi e gretti non ci si può aspettare di meglio.

  5. 16 anni…e questo è l’anno più piovoso…chi sta guadagnando da questo imbarazzante ritardo? C’è qualcuno che blocca i lavori perché ne trae un grosso vantaggio

      1. Ma il disastro è targato lega FI e FDI.
        Mi piace chi vota Pippo e poi da la colpa a Pluto che non era sl governo se le cose non vanno. Mi dispiaa la colpa è di Pippo.

  6. Se garantisce la regione, visto i risultati, c’è da dormire sonni tranquilli!
    Non hanno neanche la decenza di tacere!
    Stendiamo un velo pietoso che è meglio

  7. Mi raccomando il 23 luglio prossimo un acconcio taglio del nastro.. e che non manchi Fermi…

  8. Che emozione, oggi abbiamo assistito ad una delle ultime esondazioni nella storia di Como e del Lario. Sì…

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