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Lungolago, partite le operazioni per le due maxi fioriere. Ciclopedonale, cantiere dopo Pasqua. Incognita parapetti

Sono partiti oggi i rilievi per l’allestimento delle due maxi fioriere, parte integrante dell’arredo del nuovo lungolago. Parliamo ovviamente del primo segmento destinato all’apertura, quello compreso tra piazza Matteotti e la Darsena. Operai e tecnici sono attivi in queste ore per le misurazioni necessarie, l’installazione vera e propria partirà da domani. Resta però, sul tratto di passeggiata, l’incognita del parapetto.

Dovrebbe infatti tornare quello storico (quello coi timoni, immortalato sulle vecchie diecimila lire) che però deve essere adeguato in altezza e comunque non basterebbe per l’intero lungolago, cioè fino ai giardini. Al momento non è scontato venga subito installato e deve essere ancora deciso se posizionarne uno provvisorio. Altra novità, una volta conclusi i lavori in corso per l’allacciamento fognario delle paratie in piazza Cavour (qui dettagli e restrizioni) cioè dopo il 5 aprile, e comunque dopo Pasqua, partiranno i lavori per la realizzazione della ciclopedonale, sempre tra piazza Matteotti e la darsena. La corsia specializzata costeggerà la strada e sostituirà l’attuale marciapiede.

 

 

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5 Commenti

    1. A Venezia la distanza tra il pavimento e l’acqua normalmente è di circa mezzo metro (se cadi in scia non ti fai nulla), a Como se il lago è basso si arriva a un paio di metri, con meno di un metro di acqua…

  1. I percorsi “promiscui”: biciclette – pedoni, hanno un senso solo se extra-urbani, quando, cioè, esistono occasioni poco frequenti di incontri e scontri. Nei percorsi urbani, quando le corsie di reciproca spettanza, non siano fisicamente separate, sono solo una grande fesseria.

    1. Giusto per info…una ciclopedonale(se non divisa per corsie),non ha nessun obbligo di essere percorsa dagli emuli di Nibali,i quali possono tranquillamente viaggiare in strada

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