Le restrizioni necessarie per contenere il Coronavirus stanno indubbiamente creando enormi problemi alle persone e all’economica lariana e nazionale.
A livello locale, poi, il settore del turismo è probabilmente uno dei più colpiti in assoluto. Eppure – viene da dire: ancora una volta – l’umanità e la comprensione del momento così grave riescono ad andare oltre i disagi, i mancati introiti, le inevitabili preoccupazione.
Ne è splendida testimonianza questa lettera aperta di Mauro Botta, chef, proprietario di una casa vacanza e gestore di un hotel a Bellagio. Da lui, che pure affronta in prima persona i colpi duri dell’emergenze, parte un messaggio di resistenza e speranza, di serenità e ottimismo per un futuro migliore che necessariamente arriverà.
Pubblichiamo di seguito la lettera integrale.
Buongiorno ,
sono Mauro Botta, chef di ristorante, proprietario di casa vacanza e gestore di una nuova piccola attività alberghiera a Bellagio.
In questo momento di grande crisi la prima cosa che viene da pensare è al disastro imminente che stiamo vivendo e che ci aspetterà.
Questo però non aiuta né noi, né i nostri figli e i nostri cari che ci vedono preoccupati e senza risposte nell’immediato.
Io sono convinto che dobbiamo sempre cercare di rimanere concentrati e positivi rispetto a quello che potrà succedere, perchè ne usciremo e saremo più forti e consapevoli di prima.
Saremo sicuramente tutti un pò ammaccati, non siamo abituati a situazioni del genere fortunatamente, ma saremo tutti più consapevoli di come affrontare il futuro più responsabilmente.
In questi momenti non possiamo pensare solo a noi stessi, dobbiamo pensare anche alle persone, come i dipendenti, che hanno creduto in noi e che si aspettano la ripresa di tutte le attività.
Sono sicuro che grazie alle nostre risorse umane e alle nostre competenze ci sarà un rilancio di tutto l’indotto.
Importante che quando si riuscirà a riprendere la normalità, il turismo riesca a trasmettere serenità e continuità.
Questo momento è difficile sia per le grandi che le piccole imprese, nessuno è escluso, ma con l’unione reciproca siamo fiduciosi che negozi e mezzi pubblici si adeguino alla situazione attuale e allunghino la stagione nel periodo autunnale e invernale per garantire il lavoro perso in questi mesi.
Cordiali saluti,
Mauro Botta
Seta Hotel Bellagio