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Migranti, annuncio del sottosegretario comasco Molteni (Lega): “Cancelliamo la protezione speciale”

E’ il il sottosegretario comasco all’Interno, Nicola Molteni (Lega) a dare l’annuncio sulla nuova stretta del governo in tema di migranti: al Senato sarà presentato un emendamento al decreto migranti, che propone di cancellare la protezione speciale per i richiedenti asilo. Il permesso per protezione speciale viene rilasciato allo straniero che non può ottenere la protezione internazionale, ma sussiste il rischio di persecuzione o di tortura in caso di rientro nel paese di origine e si dimostra di essere integrati in Italia.

Il decreto è ora all’esame della commissione Affari costituzionali del Senato e dovrebbe approdare in Aula il prossimo 18 aprile. L’emendamento sulla protezione speciale, su cui si sta lavorando anche per valutare come gestire i casi di protezione in corso, sarà presentato in aula.

“La protezione speciale è un unicum italiano che crea condizioni attrattive per l’immigrazione e la azzereremo – le parole di Nicola Molteni, alla celebrazione del 171mo anniversario della Polizia di Stato a Milano – L’Italia garantisce già l’asilo ma questa la cancelleremo con la conversione del Decreto immigrazione”.

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12 Commenti

  1. No comment!
    No comment su come questi signori stanno governdo l’Italia, verso il baratro sociale e culturale.
    Xenofobia e razzismo sono gli unici cavalli di battaglia di questi personaggi, l’unico argomento per parlare alla pancia di chi non riesce a salire con i propri pensieri oltre.
    Chi va al governo e giura sulla costituzone dovrebbe non dico conoscerla, ma almeno averla letta, Molteni si legga l’articolo 10.
    Per il resto l’Italia per sopravvivere e pagare pensioni e servizi, visto la crescita demografica negativa, ha bisogno di gente che arrivi da fuori e che lavorando paghi i contributi necessari a sostenere il nostro sitema di assistenza sociale, visto anche come la politica di questi signori stia favorendo l’evasione dei loro simpatizzanti politici.
    E smettetela con idiozie tipo sostituzione etnica, smettela con l’equivalenza immigrato = delinquente non è cosi, la delinquenza si combatte oltre con la repressione con l’integrazione, con offrire possibilità di lavoro che non facciano cadere in mano queste persone alla delinquenza organizzata, che non è importata ma autoctona made in Italy (dovrebbe esser studiata nei cosi detti “licei del made in italy ” la piu grande idizioa che ho sentito ultimamente ) . Chi credere che ci siano dietro ai disperati che spacciano, al vertice della piramide il re del Burundi? ma fatemi il piacere.

  2. Mai la provincia di Como ha avuto tanti rappresentanti nel governo.
    Una fortuna quella di non averli mai avuti, una pena guardare quello che stanno facendo.
    Uno con la spid, l’altro con i migranti.
    Non capiscono quali sono le soluzioni del futuro. Guardano solo nello specchietto retrovisore, finchè non vanno a sbattere. Solo che questi errori li paghiamo tutti.
    Siamo un paese che non fa bambini e i ragazzi vanno tutti all’estero a cercare spazio, perchè una generazione chiude tutti gli spazi. Viviamo di paure e di conservazione, mentre gli altri paesi sono aperti e innovativi.
    Gli immigrati potrebbero portare le loro capacità, la loro voglia, il loro coraggio in questa nazione di vecchi rancorosi e fifoni.
    La cosa tragica è vedere questi quarantenni fare il gioco dei sessantenni e settantenni.
    Sono veramente dei politici da strapazzo.
    Mi consolo di essere con quei pochi che non li hanno votati, magra, magrissima consolazione.
    La prima cosa che farei con un immigrato che arriva sulle coste (o peggio che recuperiamo in mare) è chiedergli come si chiama e la seconda è cosa sai fare.

  3. Sempre in prima linea contro i piu’ deboli! Buttano in pasto al loro elettorato queste inutili disumanità per sviare da quello che non fanno ( evasione fiscale, lavoro, sanità, disastro pnrr)

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