RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Moto multata alle 4 di notte nel pieno centro di Como, Gaddi polemico: “Queste sono le priorità”

Nuova polemica del consigliere regionale comasco e coordinatore provinciale di Forza Italia, Sergio Gaddi, sulle multe in centro a Como. Tema non nuovo per lui, ma questa volta al centro dei suoi pubblici strali finisce una sanzione elevata a una moto alle 3.59 di notte, in via Volta, città murata. Il verbale diffuso è del 29 giugno scorso.

“Quali sono le priorità delle pattuglie dei vigili a Como alle 4 di notte? – afferma Gaddi in un post su facebook – Qualche ingenuo potrebbe pensare alla lotta ai balordi, agli inseguimenti contro i rumorosi idioti che scambiano le strade per l’autodromo di Monza, oppure per contrastare risse, spaccio o delinquenza varia… Macché”. E qui il consigliere regionale afferma che “sono quelle di dare solo comode multe per divieto di sosta. Attenzione, non alle macchine o alle moto messe davanti ai portoni delle case, ma a quelle nascoste, che in piena notte non rompono le (…) a nessuno”.

Gaddi poi se la prende – con termini qui irriferibili in forma originale – con “l’obbedienza” a “una direttiva inutile”, a suo modo di vedere “osannata solo” da chi si limita ad affermare che “le regole sono regole”.

“E niente – conclude il consigliere regionale comasco – quando uno non capisce non capisce”. Qui sotto, il video dello scorso autunno in cui Gaddi rilanciò la stessa polemica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

36 Commenti

  1. Le ultime uscite di Gaddi sono in linea con le fuoriuscite intestinali del Capitano Leghista: benaltrismo, difesa ad oltranza di presunti vessati(in realtà ovvi “fuorilegge”).. forse che stia puntando ad un cambio di partito.?!?

  2. Come al solito critiche pretestuose. Il controllo va aumentato,non importa l orario…..non vogliamo Como napoletanizzata dove ognuno fa tutto quello che vuole

  3. Va bene tutto, ma…
    sarebbe interessante sapere anche quali sono le priorità di Gaddi, oltre che quelle dei vigili di Como…
    Non ha proprio niente di più utile a cui pensare e su cui esprimersi?

  4. Da consigliere regionale pensi ai veri problemi, non ho mai sentito un suo intervento sulle liste d’attesa al San Anna ( 2 anni per un intervento urologico!!!)

  5. Gaddi che ragionamento è??? Se la moto è in divieto e’ giusto multarla a qualsiasi ora… anarchia dalle 20:00 alle 8:00 del mattino??? Questa è la difesa della legalità???

  6. Non comprendo perché il dare una (doverosa, a quanto pare) multa di notte debba precludere al contrasto di altri illeciti, anche più gravi.
    Polarizzare la realtà è da sempre strumento per irretire le masse, come si suol dire.

  7. La moto era in divieto? Sì, e allora multa legittima. Non era in divieto? Faccia ricorso.
    Comunque è almeno da 25 anni che di notte fanno le multe, immagino sia una direttiva dei vari capi che si sono succeduti. Avevo un collega che prima di capire di parcheggiare il giusto in ztl ne ha pagate 10..

  8. Benaltrismo populista all’ennesima potenza.
    Spiace vedere persone di indubbia intelligenza affrettarsi a presenziare all’inaugurazione di imbarazzanti opere pubbliche e poi capaci solo di combattere piccole battaglie di retroguardia come questa.
    Ad occhio un ottimo candidato sindaco.

  9. In effetti la domanda è proprio quella del titolo. La priorità di un consigliere regionale di maggioranza sono le multe che la Polizia Municipale di Como fa alle 4 del mattino? Veramente non ha null’altro da fare? No perché un vigile urbano ci costa 1.500 euro al mese, e quindi se fa il suo lavoro non mi scandalizzo. Un consigliere regionale guadagna 10.545 euro al mese. Per fare questo genere di commenti? Imbarazzante, veramente.

  10. Gaddi ha perso una occasione per tacere. La Polizia deve intervenire sempre, ovunque e a qualsiasi ora a meno che non pensi di gestirla a proprio uso e consumo.

  11. In una capocrazia come quella comasca il bullismo è all’ordine del giorno. Qui con l’aggravante della vigliaccata.
    Ma cosa gli dice la testa?
    Hanno perso il senso del “ruolo” un po’ tutti, l’aria che tira con questo modello impartito di “ordine e disciplina”, privo di qualsiasi spazio per un’analisi, è roba già vista nella storia e parecchio preoccupante.

  12. Ogni notte andrebbero date almeno una cinquantina di multe a tutti i residenti in ZTL che senza diritto lasciano l’auto parcheggiata da sera a mattina e oltre.

  13. I posti delle moto sono, in proporzione, molti di meno di quelli riservati alle macchine. D’estate è quasi Impossibile trovare posto. Tra l’altro le moto sono molto più facilmente bersaglio di atti vandalici. Il loro utilizzo però andrebbe incentivato e non disincentivato, con multe e divieti di circolazione dettati dalle normative “antinquinamento”. Fatte queste premesse multare un motociclo che non dà fastidio assolutamente a nessuno è semplicemente da imbecilli.

  14. Era in divieto? La Polizia locale l’ha vista? Ha fatto bene.
    A meno che i divieti valgono solo dalle / alle e allora ritiro tutto.
    (immagino che se non avessero fatto la multa sarebbe qui a dire… e passano e non fanno le multe)
    Le critiche giusto farle ma almeno con cognizione di causa se no cosi è solo volere parlare

Lascia un commento

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo