Non c’è pace per Civiglio, in attesa dello sgombero dagli alberi pericolanti di via Ghislanzoni, ecco che arrivano pesanti novità sul fronte via dei Patrioti la principale arteria che collega il quartiere al centro cittadino chiusa dallo scorso 15 maggio a causa della ben nota frana. In un primo momento la data della riapertura sembrava essere fissata alla fine di novembre ma la proprietà dell’area investita dalla frana ha fatto ricorso contro l’ordinanza che a giugno scorso imponeva l’avvio della progettazione dei lavori di messa in sicurezza entro 45 giorni.
Così ora, fatalmente, c’è una nuova tempistica molto più lunga. E’ contenuta nel documento di indirizzo pubblicato dall’amministrazione comunale relativo appunto agli interventi che costeranno al Comune 300mila euro stanziati dalla giunta del sindaco Alessandro Rapinese con variazione di bilancio. Il calendario è chiarissimo, i lavori si concluderanno a maggio con inizio del cantiere a marzo:
7 Commenti
alla faccia dei POLLONI ,qui mi pare siamo polli …..
alla faccia dei POLLONI ,qui mi pare siamo polli …..
Cosa?
Stanno scherzando?
Dovreste citare i documenti completi dell’albo pretorio on-line, da cui si capisce la complessità dell’opera… così pare che sia l’ennesimo tentativo di discredito della Giunta.
Forse dovrebbe leggere con maggiore attenzione: “In un primo momento la data della riapertura sembrava essere fissata alla fine di novembre ma la proprietà dell’area investita dalla frana ha fatto ricorso contro l’ordinanza che a giugno scorso imponeva l’avvio della progettazione dei lavori di messa in sicurezza entro 45 giorni”.
Tempi tecnici e progettuali della P.A. sono questi. Polemica sterile, stavolta, carissimi…
Se quello che si è stufato di spiegare come funziona il diritto amministrativo ai comaschi non si fosse inventato la duplice ordinanza di rimessione in pristino pur di assumersi la responsabilità del problema, oggi avremmo finito i lavori.