Ultim’ora – Addio al progetto di Nessi&Majocchi per aumentare i posti auto in viale Varese. La decisione è stata presa dalla giunta del Comune di Como nella riunione svolta questa sera poco prima del consiglio comunale. Il progetto è stato bocciato ed è dunque da considerarsi archiviato, non soltanto rinviato.
“Questa sera la giunta ha deliberato in merito alla proposta – ha detto l’assessore alla Mobilità, Vincenzo Bella – Il progetto è stato esaminato dagli uffici. Sono state evidenziate criticità paesistiche, ambientali, economiche e urbanistiche, dunque la proposta non è allo stato idonea a dare attuazione ai programmi dell’amministrazione”.
“In particolare – ha aggiunto l’assessore Bella – non lo è stata perché è stata avviata la revisione del Piano del traffico, rispetto a cui la proposta si propone come anticipatoria. Inoltre è recente l’approvazione della proposta transattiva con Multi che permetterà di avere in proprietà l’area Ticosa, area che si presenta come strategica anche rispetto alla sosta. Infine, Csu si presenterebbe come soggetto prioritario per attuare una simile proposta. Dunque la proposta (di Nessi&Majocchi, ndr) è stata ritenuta non fattibile”.
Non possiamo che esprimere una grande soddisfazione per la decisione della Giunta di bocciare un progetto che principalmente non era voluto né dai cittadini, né dalle associazioni”, è stato il commento a caldo di Stefano Fanetti e Tommaso Legnani, capogruppo in consiglio comunale e segretario cittadino del Pd.
“Avevamo detto più volte che il progetto non aveva senso né dal punto di vista viabilistico-ambientale, né da quello economico e che, semmai, la strada era esattamente all’opposto: valorizzazione delle mura e del verde, dell’arredo urbano, degli spazi vivibili. Meno auto, non di più. Oggi, anche il centrodestra ci dà ragione, ma soprattutto dà ragione ai comaschi a cui questo ampliamento non piaceva”, hanno aggiunto Fanetti e Legnani.
Soddisfazione anche della lista Rapinese Sindaco che ha sottolineato come “il parcheggio di viale Varese non verrà regalato ai privati. Per fortuna continueremo noi (il Comune, ndr) a incassare i soldi da viale Varese”.
7 Commenti
E meno male: su Vaile Varerse si può anche intervenire, ma senza vincolarsi per decenni e senza lasciare ai privati quelle che sono risorse importanti per il Comune.
Il grande sindaco e i grandi assessori (e la grande consigliera Maesani) potevano forse evitare di far perdere tempo a cittadini e consiglio comunale, dato che la mancanza di interesse pubblico del progetto era palese sin dall’inizio.
l’accoppiata Butti e Maesani poteva anche evitare di sbeffeggiare le opposizioni, visto che quelli in torto erano loro…
Felicissimo per questo finale in linea con quello che fanno le città moderne. Una giunta coraggiosa e dalla parte dei cittadini e non delle lobby. Grande sindaco, grandi assessori!
Almeno per una volta è emerso il buon senso. La mobilitazione politica serve. Eccome!! Como può respirare e pensare al suo sviluppo turistico con fiducia ed equilibrio ?
E meno male!!!
Sprazzo di lucidità in una Giunta fino ad adesso comatosa. Speranza per un miglioramento delle prestazioni?
Una decisone assolutamente giusta e doverosa
Rimango perplesso per il troppo tempo perso a discutere per qualcosa che era macroscopicamente inaccettabile
Majocchi é un imprenditore, rispetto perciò il suo tentativo
Mentre trovo sconcertante la dedizione e l’impegno profuso da Casartelli e dalla sua associazione per sostenere che era per il ibene dei cittadini questo progetto.
Perdenti