“Proseguono, secondo il cronoprogramma stabilito, i lavori nell’area di Tavernola nel cantiere delle paratie sul lungolago di Como”, lo fa sapere Regione Lombardia.
A breve sarà completato il montaggio del pontone, la piattaforma galleggiante da utilizzare per spostare il materiale da Tavernola al lungolago per la realizzazione dei lavori, per il quale giungeranno domani gli ultimi moduli necessari.
Entro la fine della settimana saranno allestite le baracche di cantiere. E, non appena recepita l’autorizzazione da Regione Lombardia, si procederà anche con il taglio di alcuni alberi che verranno in seguito ripristinati a fine cantiere, nell’area sul lungolago lato Sant’Agostino.
Per quanto riguarda gli scarichi, è stato concordato con la Provincia di Como che verrà chiesta un’autorizzazione unica ambientale (AUA) e, preventivamente, verranno fatte delle analisi delle acque profonde per verificare la presenza di inquinanti.
Un cantiere a basso impatto
Le aree di cantiere più grandi sono state attrezzate fuori dalla città: sia al molo di Tavernola sia nei paesi circostanti, di conseguenza sul lungolago non saranno mai visibili grandi movimenti.
Sertori: “timing rispettato. Fruizione città non cambia”
“I lavori del cantiere delle paratie del lungolago sono iniziati secondo il timing e l’impresa – ha spiegato l’assessore alla Montagna, Enti locali e Piccoli Comuni Massimo Sertori – sta realizzando le attività preliminari che si rendono necessarie in questa fase, in particolare il trasporto dei materiali nell’area di cantiere del molo di Tavernola, oltre alle aree di deposito che si trovano, per questione di minimo impatto con la fruizione della città, fuori dalla stessa”.