Approvati sotto forma di studi prelminari pochi giorni fa dalla giunta di Palazzo Cernezzi, prendono forma i due progetti comunali per il nuovo parcheggio in Ticosa e per il radicale rifacimento della caotica intersezione tra via per Cernobbio e via Bellinzona.
Ticosa
L’area che sarà occupata dai nuovi posti per auto e moto nell’ex area industriale tra via Sant’Abbondio e viale Roosevelt è quella accanto alla Santarella.
Le opere in progetto prevedono la realizzazione di circa 75 posti auto della dimensione di 2 metri e mezzo per 5 ciascuno, oltre a 16 posti moto. Lungo via per Sant’Abbondio, anche un tratto di pista ciclabile.
Complessivamente, la superficie dell’area in questione è di 2.700 metri quadrati circa, la spesa preventivata dall’amministrazione ammonta a mezzo milione di euro
Nuova rotonda
Dove oggi confluiscono via per Cernobbio e via Bellinzona, invece, l’obiettivo principale del Comune è rendere più sicuro l’incrocio – teatro di una serie lunghissima di incidenti negli anni – e razionalizzare il traffico attorno.
Si punta anche al miglioramento delle condizioni di sicurezza della circolazione dei pedoni lungo tutta l’area, grazie all’allargamento delle sedi pedonali e al rifacimento dei marciapiedi esistenti. E poi arriver la possibilità di effettuare le manovre di inversione di marcia.
Infine, sarà garantito anche un aumento della visibilità generale con con nuovo impianto di illuminazione a led oltre a luci dedicate agli attraversamenti pedonali.
Spesa prevista attorno ai 300mila euro.
5 Commenti
No… No. lo hanno promesso e noi ci crediamo…… poi sai, in prossimita’ delle votazioni bisogna dirle le kazzate se no come va’ avanti la loro baracca???
E ci sono voluti 30 anni per questa roba?
Il tratto di ciclabile (20 metri?) in via Sant’Abbondio mi commuove. Insieme a quello davanti al futuro Decathlon, risolverà i problemi della mobilità a Como.
Onore e gloria alla giunta Landriscina.
Che ridere! Si rimette una rotatoria dov’era sempre stata e funzionava benissimo. Siamo proprio nelle mani di……
RIPETO che a villa Olmo c’era una rotatoria (non una rotonda che in italiano ha un significato differente) che verrà ripristinata.
Mentre in via Grandi ne servirebbe una che ovviamente non verrà mai realizzata perché alleggerirebr il traffico.
Ma chi è il fenomeno che ha fatto questo progetto? Marciapiedi più larghi dove non transita mai nessuno carreggiate più strette che rallenteranno il traffico, con code sino a Santa Teresa….