La benzina, nonostante la proroga del taglio sulle accise di 30 centesimi al litro fino al 2 agosto, continua la sua corsa verso l’alto e gli aumenti riguardano ormai ogni bene di consumo. Adesso a questa situazione emergenziale che sta svuotando le tasche dei comaschi, e non solo, si aggiungerà, da luglio, anche un incremento dei pedaggi autostradali. Aumento in fase di determinazione che andrà a incidere immediatamente sulle vacanze ormai alle porte. Si tratterà di un rincaro generalizzato sull’intera rete che si aggirerà su un +1.5%.
Autostrade per l’Italia ha ribadito che “è in corso un’istruttoria in sede ministeriale – come specificato dall’Amministratore Delegato Aspi Roberto Tomasi – non ancora deliberata dalle Istituzioni preposte. Già inserita nel Pef (il Piano Economico e Finanziario di Autostrade per l’Italia), questa rimodulazione prevede un aggiornamento calmierato del +1.5% del pedaggio, dopo un periodo di blocco tariffario durato 4 anni, a partire dal 2018. Si chiarisce inoltre che la revisione tariffaria, essendo già inserita nel Pef, è precedente e dunque non è consequenziale all’attuale incremento dei costi dei materiali.
Un commento
Ma la revoca…?