Pugno di ferro con le bici attaccate ai pali, almeno in piazza Cacciatori delle Alpi dove questa mattina sulle bici incriminate sono comparse perentorie intimazioni della Polizia Locale per la rimozione: “Il presente veicolo risulta abbandonato. Il suo proprietario è pregato di rimuoverlo entro e non oltre il 10/10/2023. In difetto di ciò di provvederà alla rimozione secondo quanto previsto dalle disposizioni di legge”.
Da segnalare che nonostante la data riportata sul cartello, primo ottobre, chi ci segnala l’episodio sostiene che in realtà ieri, 4 ottobre, quelle bici non ci fossero (chiaramente non possiamo esserne certi).
Sul fronte abusi sui pali pubblici e grondaie dei palazzi sono comunque più inquietanti i lucchettoni, le keybox, delle case vacanza sparsi senza ritegno per tutta la città (ne abbiamo già ampiamente parlato) e su cui nessuno interviene.
5 Commenti
Comunque le bici non sono abbandonate, stanno facendo compagnia ai pali.
Qualcuno é andato fuori di testa.
Come voi ben sapete la bici è un veicolo regolamentato dal CdS, le keybox non ancora.
Ma il Regolamento di Polizia urbana di Como lo vieta:
“È proibito coIIocare senza espressa autorizzazione su eIementi deI patrimonio pubbIico e su arredi urbani, in particoIare su aIberi, muri, Iampioni, recinzioni, barriere di protezione di monumenti: oggetti di ricordo, fotografie, manifesti, scritti e disegni, striscioni, Iucchetti e simiIi”.
Lucchetti portano soldi agli amici dell’IMMOBILIARISTA…