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Ambiente, Attualità

Piazza Grimoldi, fontane tra acqua putrida, cibo e spazzatura. Spallino: “Tolleranza zero con chi dovrebbe occuparsene”

“Le ‘pozze gasate’ di piazza Grimoldi a #Como sono a secco e siccome degrado porta degrado cominciano a diventare ricettacolo di rifiuti. Ecco, ci sarebbe bisogno di un po’ di tolleranza zero verso chi si dovrebbe occupare della loro manutenzione #tuttacolpadiLucini #pozzegasate #opposizioneinesistente“. Così ha denunciato in queste ore, non senza una punta di ironia, l’ex assessore all’Urbanistica del Comune di Como, giunta Lucini, Lorenzo Spallino, peraltro tra i protagonisti del progetto di riqualificazione in Ztl della zona.

In effetti la situazione è quella descritta, oggi anche peggio (la segnalazione è di ieri): fontane vuote, spazzatura e bottiglie negli interstizi, tappi e pure del riso buttato nel fondo d’acqua putrida e stagnante. Qui le immagini:

 

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15 Commenti

  1. Chiamare fontane quegli abbeveratoi ci vuole fantasia, molta! Almeno tenetele pulite e funzionanti altrimenti Inevitabilmente divengino cestini per la spazzatura

  2. Se ci fossero stati ancora i bus e i parcheggi, come voleva Rapinese ai tempi, non ci sarebbero le fontane sporche!
    Skakko matto amisci di Como e komunisti!

  3. quando impareremo in questo paese a lasciar perdere le fontane, ne funzionasse una, ne fosse manutenuta una. non è nel nostro DNA. gli architetti fanno i fenomeni, le amministrazioni pure, lasciate perdere che almeno non fate queste figure e ci fate risparmiare fior di quattrini.

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