Nella riunione di giunta comunale del 10 dicembre 2025 è stata approvata in via definitiva la convenzione urbanistica proposta dalla società QC Terme srl per il recupero dell’area dell’ex Vellutificio Redaelli. Si tratta di un intervento dal valore superiore ai 20 milioni di euro, considerato un passaggio fondamentale per l’assetto urbanistico e il rilancio turistico del territorio di Mandello del Lario.

Il progetto, situato in via Approdo Mulini a Mandello basso, segna l’inizio di una nuova fase per la storica azienda tessile. Dopo decenni di inattività e diversi passaggi di proprietà, tra cui la gestione di un fondo svizzero, l’area è stata acquisita dal gruppo del benessere fondato dai fratelli Andrea e Saverio Quadrio Curzio. L’operazione mira a inserire Mandello tra le principali mete turistiche del lago di Como, creando un’attività senza competitor diretti nella zona e generando un indotto economico per l’intero territorio.

Dettagli del progetto architettonico e ricettivo
La convenzione urbanistica definisce i particolari di un intervento articolato. Il piano prevede la riqualificazione delle strutture di pregio classificate come storiche, che ospiteranno un albergo da 86 camere. Parallelamente, verranno demoliti i capannoni industriali esistenti per fare spazio a un nuovo edificio dedicato a un grande centro benessere basato sul modello QC.

La struttura sarà accessibile anche ai visitatori esterni e comprenderà:
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Vasche all’aperto.
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Saune e bagni a vapore.
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Sale relax.
Opere pubbliche e integrazione con il territorio
L’accordo include una serie di interventi pubblici stabiliti dalla scheda del Piano di Governo del Territorio (PGT). Tra le opere previste figurano la creazione di un parcheggio pubblico da 141 posti e la realizzazione di un passaggio pedonale. Quest’ultimo collegherà l’area del campo sportivo a piazza Approdo Mulini, transitando attraverso l’ingresso storico del vellutificio.

Ulteriori interventi riguardano la riqualificazione della parte terminale della Roggia e la costruzione di un nuovo accesso carraio per il collegamento al lido comunale. Secondo il sindaco Riccardo Fasoli, queste cessioni pubbliche permetteranno di istituire una passeggiata pedonale che, integrata alla sistemazione dell’area ex campeggio, collegherà il centro storico alla “spiaggia delle quattro ruote”.
Cronoprogramma dei lavori e impatto economico
L’operazione ha già ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie. Il cronoprogramma prevede l’inizio delle demolizioni nei primi mesi del 2026, con una durata stimata dei lavori di circa due anni. L’apertura completa del complesso, comprensivo di hotel, spa e parcheggi, è prevista per il 2028.

Il sindaco Riccardo Fasoli ha sottolineato l’importanza dell’impegno dell’Amministrazione comunale in questo progetto, definendolo un volano per l’economia turistica della sponda orientale del lago di Como: “Siamo molto felici di questa operazione per la quale abbiamo lavorato tanto, sicuri che possa essere volano importante per il settore turistico del nostro comune ma dell’intero lago di Como. Il nuovo parcheggio permetterà alla struttura di non pesare sul resto del territorio ed il nuovo accesso all’area lido ne permetterà una più facile e sicura fruizione. Una programmazione urbanistica frutto di cinque anni intensi che hanno portato in dote questo intervento che, insieme alla riqualificazione del sito produttivo Moto Guzzi, rappresenta il futuro del nostro paese”.