Non è certo casuale si sia fatta immortalare con alle spalle una gigafoto di Gianfranco Miglio (teoretico profondo, padre del federalismo leghista ante litteram). Tant’è.
La missiva-commiato, in qualche modo testamento politico, di Alessandra Bonduri, prima consigliera Lega e poi assessore nel mandato dell’ormai-quasi ex sindaco Mario Landriscina, dice molto e sottrae altrettanto. La principessa tremolina dimostra ancora una volta (mai ve ne fosse stato bisogno nuovamente) di essere diventata la leonessa che è.
Così dopo la devastante sconfitta del centrodestra al primo turno (con Giordano Molteni fuori dai giochi e l’imminente ballottaggio Rapinese/Minghetti) ecco che scrive a tutti, con la consueta leggera e delicata grazia. E anche profondissima eleganza. Come a dire: “Io ve la metto qui, non sono soddisfatta, chi vuol capire capisca”.
Ecco quanto dice l’Alessandra:
Troverò, ne sono certa, nuovi spazi e nuovi modi per esservi di supporto.
Ora inizia un nuovo tempo per me. A chi verrà dopo, auguro un buon lavoro, fatto di passione, onore e dignità.
5 Commenti
Le Persone come te Alessandra, le Persone che hanno a cuore il vero senso del bene comune, i puri, che antepongono con grande rigore il loro incarico ad ogni altra attivitá, e che sposano i bisogni della Comunitá, non dovrebbero avere bandiera. Dovrebbero partecipare alle elezioni comunali con liste civiche, creando una squadra di elementi competenti, onesti e disinteressati. Come vedi, l’appartenenza ad uno schieramento politico o ad un altro, porta a quanto successo in questa occasione. Un augurio affinché tu possa creare il “”Nuovo”, e grazie per esserti presa cura della nostra Cittá, con grande rispetto,
Capacità, sacrificio e resilienza, nonché una capacità innata nell’affrontare le emergenze hanno caratterizzato l’avventura dell’Assessore Bonduri. Complimenti e Grazie du cuore. Nella speranza di rivederla presto.
Luca
Peccato che lei non abbia saputo dare ai comaschi una città migliore.
Danda sono onorato d’essere stato vicino a te in quest’avventura, perché di avventura si parla ogni giorno c’era una difficoltà, non c’era giorno che non succedesse qualcosa.
Spesso in negativo ma abbiamo, (permettimi di dirmi abbiamo!), lottare con tutto e tutti.
Io ho capito che, sei una super professionista, super preparata, e dove non sai chiedi e ti informi, l’amore che hai messo per il tuo Assessorato e i tuoi bimbi è meraviglioso, ti ho visto ridere e piangere e anche nei momenti bui dove chiunque, (io per primo), avrebbe gettato la spugna, tu no hai lottato e hai vinto, il percorso che hai lasciato a chi arriverà dopo di te è in pianura, non ci sono né colline e né montagne e neanche discese vertiginoso, deve essere solo bravo/a lui o lei a non buttare ciò che di buono hai fatto!
Oggi posso dirlo pubblicamente, io ci sono con te, qualunque decisione tu prenderai io sarò con te, Danda c’è da riprenderci la città, e tu te la riprenderai.
Con una fortissima stima per te ti dico ciao Alessandra Bonduri , ma preferisco dire a presto ASSESSORE , io sarò al tuo fianco!!!
L’unica forse che si è “salvata”, e questo suo congedo non fa che confermarlo. Brava!