A margine della presentazione del festival internazionale di cortometraggi e documentari “Cortintelvi”, che toccherà molti paesi della Valle tra la metà di luglio e agosto (ne diamo conto diffusamente qui), il sindaco di Como Alessandro Rapinese ha parlato della carenza di eventi in cartellone nel capoluogo.
Tema che oggettivamente non dipende dalla nuova amministrazione e dal nuovo sindaco, ma che rappresenta comunque un’eredità scomoda dai predecessori. In particolare, a portare sotto i riflettori la questione, le ormai ridottissime (se non nulle) possibilità che l’esperienza del Villa Olmo Festival, che tanto gradimento aveva riscosso nel 2021, possa ripetersi.
“C’è un’emergenza eventi – ha subito ammesso Rapinese – Questo è di una gravità inaudita. A brevissimo annunceremo la giunta e ci sarà una persona “frizzante” che cercherà di porre rimedio, ma purtroppo non sono ancora attrezzato per i miracoli e le cose serie si fanno con tempo e progettazione”.
“Quest’anno è evidentemente saltato – ha aggiunto il sindaco – Non cerco di togliermi responsabilità, penso che sia oggettivo che non siano responsabilità della giunta entrante, ma sento la responsabilità di mettere una pezza. Come rappresentante legale dell’Ente mi scuso comunque con la cittadinanza”.
A Lecco arrivano Verdone e i film d’autore, a Varese 200 eventi: com’è triste il palco vuoto di Como
15 Commenti
Eugenio lei é fuori dalla realtà, ed é grazie a gente come lei che per anni ha dato fiducia ai ciarlatani che hanno conciato Como come il terzoondo.Riguardo ai consiglieri? Anche qui siamo fuori dalla realtà…
Quelli che dicono “bravo che non se la prende con chi c’era prima” non si ricordano di quanto li ha offesi un giorno sì e un altro pure per cinque anni? Hanno già dimenticato i video in cui denigrava e prendeva in giro? Eh certo, adesso non lo fa più, per forza, adesso deve recitare la parte di quello bravo. Ma siete tutti senza memoria (che poi ci sarebbe da andare indietro solo di pochi giorni mica un’eternità) o siete creduloni o pensate di avere un tornaconto? Ah… non si impara proprio niente dal passato! Basterebbe solo ricordare qualche dichiarazione dei suoi consiglieri, quelli che avevano osato contraddirlo, quelli che lo hanno conosciuto da vicino, per chiarirsi le idee.
A me i commenti di Gioele piacciono moltissimo …….
Anche io non ho votata e probabilmente non voterò Rapinese, ma mi piacciono molto le sue sortite come dei mini angelus Papali, dice che non può fare miracoli ma in fondo non ci crede…….bellissimo il bliz a Bormio per controllare l’erba del campo di allenamento del Como.
Mi aspetto quest’inverno il sorvolo con la slitta e le renne con i doni per ogni Comasco…..ovviamente con relativo video……
Certo se al governo della città ci fosse il Teatro Sociale e la Donna-in-carriera diventata sindachessa politicamente corretta, mimetizzata a dirigerlo, avremmo circenses in abbondanza per tutto l’anno e abbondante panem per le aziende collegate. Un vero progetto di “sviluppo” (degli affari loro).
Con l’idea che anche dietro un evento estivo prosperino poteri forti e carriere altrui, i calendari degli spettacoli diventeranno ulteriore occasione per un elenco di interminabili scuse. La cultura e la capacità di governo sono altra cosa, come altre amministrazioni più esperte e aperte insegnano
Che commento cretino!
Rosicate rosicate
Ma basta! Cambia la solfa!
Adesso avete il vostro pifferaio, godetevelo.
Certo, si sa che a Como l’industria culturale è una piovra…
Dopo più di un decennio di completo abbandono non sarà facile ne semplice ripartire anche perchè i problemi sono molteplici e su tutto il territorio. Ora che c’è la consapevolezza e la volontà di affrontarli serve anche collabarazione da parte di tutti aiutando, segnalando e proponendo soluzioni oltre che senso civico nel mantenere decorosa la città. Auguri Alessandro.
Una persona “frizzante” … Bollicina Perrier
Non l’ho votato e probabilmente non lo voterò mai ma devo riconoscere che mi è simpaticissimo. Tra l’altro non scarica colpe su chi c’era prima e questo lo distingue proprio da chi c’era prima. Tuttavia, cosa vuol dire “persona frizzante”? L’amico che al bar offre da bere a tutti? L’animatore del villaggio turistico Cernezzi? O qualcuno che fa frizzare l’acqua quando fa il bagno in piscina? Ma cosa significa? Mah…. Uno che ha in mente molte iniziative? Capito! Signor Sindaco mi consenta un altro piccolo suggerimento. A Luglio è meglio non parlare di “persona frizzante” altrimenti se ad Agosto non si organizza nulla, rischiamo di vederlo svaporare a Settembre come una gazzosa senza tappo……e addio il “frizzante”!
Ma basta …”Gioele”….di essere in missione per conto di Dio! Ti si riconosce bene, per nome e cognome, e oltre a non averne azzeccata una nella tua carriera politica, continui a dispensare perle di saggezza politicamente corrette e – come dice “Gelindo” – moralmente corrotte!!
Mi spiace. Non ho mai avuto nessun tipo di carriera politica e non posso essere in missione per conto di Dio. Sono Ateo praticante. Neppure fuochino. Evidentemente anche in questa occasione ha sbagliato nome e cognome. 😊
Sono sicura che sarà un Sindaco che farà molto per la nostra città, anche se tra 5 anni sarà invecchiato di 20….le difficoltà che dovrà affrontare sono davvero tante! In bocca al lupo, Alessandro 👍