RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità, Politica

Redditi dei parlamentari, ecco quanto guadagnano i comaschi: il primo è leghista

Onorevoli comaschi, ecco le dichiarazioni dei redditi 2021. Da poco i dati sono stati pubblicati sul Portale del Parlamento italiano ( qui il sito) , e analizzando le cifre dei parlamentari comaschi ecco che il più “ricco” risulta  essere Eugenio Zoffili della Lega, con un imponibile di 125.194 euro.

A seguire l’onorevole del Movimento 5 Stelle, Giovanni Currò con 109mila euro. Sul gradino più basso di questo insolito podio Alessio Butti, parlamentare di Fratelli d’Italia a quota 108mila euro. L’elenco si completa con i 99.529 euro del deputao della Lega, Nicola Molteni e infine con i 98.471 euro dichiarati dall’onorevole del Pd, Chiara Braga. Infine la senatrice leghista Erica Rivolta con 108mila euro.

Tra i nomi noti a Como, visto che ricopre la carica di consigliere comunale in quota Lega, Cluadio Borghi ha dichiarato 116mila euro.

Andando a spulciare i conti di altri politici, ecco allora che tra i leader di partito, al primo posto si colloca Enrico Letta (Pd) che ha denunciato 621.818 mila euro, mentre Matteo Renzi (Italia Viva) ne ha dichiarati 571.391, Giorgia Meloni a capo di Fratelli d’Italia ha un imponibile di 134.206 e infine chiude la classifica Matteo Salvini con 99.699 euro.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

2 Commenti

  1. ovviamente fate riferimento ai soli imponibili IRPEF.
    Poi ci sono i rimborsi e altro non imponibile come di seguito elencato:
    1) € 3.503,11 euro/mese (diarie, rimborso delle spese di soggiorno)
    2) € 3.690,00 euro/mese (rimborso spese per l’esercizio del mandato ) di cui solo il 50% con obbligo di rendicontazione.
    3) € 3.323,70 euro trimestrali (spese di trasporto e viaggio)
    4) € 1.200 euro anno (spese telefoniche): una scheda telefonica all inclusive costa €15/mese ma ne percepiscono 1200/anno !!!!
    Con buona pace di noi lavoratori che invece dobbiamo pagarci tutto se costretti ad emigrare in altra regione.
    Ci fu chi pensava di aprire la scatoletta di tonno, poi ci trovò il caviale e tutto rimase come prima, o quasi.

Lascia un commento

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo