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VIDEO Scontri dopo Como-Bari, dal mattino centinaia di ultras pugliesi in piazza Volta: cori e bastoni al cielo

Il dopo Como-Bari al Sinigaglia (1-1) ha visto scoppiare tafferugli nella zona dei giardini della stazione San Giovanni, dove un numeroso gruppo di ultras pugliesi a piedi ha incrociato un drappello di tifosi lariani (in numero estremamente inferiore) che, spinto verso via Borgovico Vecchia, è stato letteralmente assalito a calci e pugni oltre che colpito con quelli che sembrano bastoni o aste di plastica (forse di bandiere). Il tutto (evidentemente saltata ogni ipotesi di trasporto via navette) sotto gli sguardi atterriti degli automobilisti fermi al semaforo di piazzale San Rocchetto. In un secondo momento – come ha documentato il video de La Provincia – si vede arrivare la polizia, mentre all’inizio di via Venini stazionavano i Carabinieri.

Ma se questo è stato senza dubbio il momento di maggiore tensione, con attimi drammatici, ciò che colpisce è come sin dal mattino di oggi – sebbene ci fosse il divieto di ingresso al Sinigaglia emesso dalla Questura a inizio settimana per tutti i nati in Puglia – dalla stazione centrale di Como si siano riversati in centro decine di ultras del Bari, giunti in città con un treno della notte. Tanto che, come documentano alcune immagini risalenti a questa mattino attorno alle 9.30, gli ultras pugliesi avevano raggiunto in gruppo il centro di Como, percorrendo via Garibaldi in assoluta libertà e con i bastoni e le aste presumibilmente di bandiere e striscioni ben visibili, oltre a tamburi e frigobar con cibo e bevande.

Ma non solo.

C’è un’altra testimonianza dello sbarco del tifo organizzato sul Lario.

Nel video che vedete qui sotto, pubblicato sulla pagina Instagram de La Nuova Bari, si vede il gruppo degli ultras pugliesi sfilare tranquillamente e intonare canti in piazza Volta, alzando al cielo le aste e i bastoni dello stesso tipo di quelli che poi compaiono anche nel video de La Provincia sul pestaggio. E in questo clima, il prossimo 11 dicembre, a Como è attesa la Reggina, con le previsioni che parlano di centinaia di tifosi calabresi pronti a raggiungere il Sinigaglia.

 

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Scene che tra i tifosi comaschi stanno generando non poche perplessità, viste le restrizioni a cui spesso sono sottoposti nelle loro trasferte e per la libertà d’azione della Curva Nord pugliese per tutta la giornata.

Stadio Sinigaglia, arriva l’atteso via libera: la capienza aumenta di 1-499 posti

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21 Commenti

  1. ahahahah….adesso la tosse si fa, voce del verbo fare…ahahah.
    HANNO la tosse
    il significato:
    Anche le persone poco degne di nota vogliono stare al centro dell’attenzione non curandosi del giudizio che hanno gli altri di loro e del peso che si da alle loro parole.
    aggiungo: APPUNTO!!!

    Poi: l’ allegato del tifoso di Bari non poteva avere contenuto diverso.
    Arrivano con i bastoni (come documentato) ed è colpa dei virtuosi comaschi. Tipico!

    …sorridiamo con amarezza! Che rooooooba!

  2. non capisco i commenti …… sarebbe COLPA dello stadio in centro città?????… e non della GENTAGLIA che si è presentata già con l’ idea di fare baruffa?! Questa brutta gente neanche dovrebbe arrivare in QUALSIASI POSTO che sia in centro o ovunque! Il problema NON è lo stadio in centro! Perché se non fosse in centro potrebbero arrivare così???

  3. Ma quando mai? Nessun gemellaggio, anzi c’è parecchio astio dovuto alla sottrazione dello storico striscione degli interisti che è custodito ancora in quel di Bari 😂😂

  4. Una vera vergogna che accada a Como, fuori lo stadio dal centro o retrocessione in serie z , basta con queste storie inaccettabili, ultras manica di deficienti di ambo le parti, basta !!!!!!!!

  5. E come al solito,prefetto e questore la passano liscia.
    Per chi dovrebbe garantire ordine pubblico e sicurezza ai cittadini,MAI NESSUNA COLPA,NESSUNA SANZIONE
    VERGOGNA

  6. Qui non funzionano i controlli: come sia possibile che questi personaggi abbiano agito indisturbati? I comaschi non possono fare determinate trasferte e gli altri liberi?
    E la partita era comunque non tranquilla: i baresi sono gemellati con gli intertristi..

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