Nella giornata di ieri, come noto, l’Amministrazione comunale ha annunciato la volontà di chiusura di alcuni plessi scolastici suscitando infinite polemiche.
Oggi arriva la decisa presa di posizione del Comitato Genitori – Como a Misura di Famiglia che ha deciso di scrivere una lettera accorata alle famiglie con però la chiara volontà di agire in futuro laddove ce ne fosse bisogno.
Ecco il testo integrale:
Nella giornata di ieri in una conferenza stampa l’attuale amministrazione ha annunciato la volontà di chiusura di ulteriori scuole (Corridoni, Ponte Chiasso, Salita Cappuccini..). TUTTE le scuole annunciate da chiudere 12 mesi fa SONO OGGI APERTE (Magnolia, Perti, Carluccio), solo il nido di Monteolimpino non ha riaperto e questo non per volontà politica ma per un errore nella procedura di appalto del comune a marzo 2025.
L’unica chiusura ad oggi è quindi la chiusura al dialogo e ai bisogni delle famiglie che questa
giunta sembra aver fatto suo leitmotiv. È inaccettabile che ogni inizio settembre sia scandito dalle ansie, preoccupazioni e incertezze che ogni genitore deve subire per politiche improvvisate ed estemporanee.Il punto è che a Como per i servizi all’infanzia e alle scuole non c’è una piattaforma di confronto comune tra
l’amministrazione, le istituzioni scolastiche e le famiglie (che sono un pezzo importante di cittadini e futuro di questa città). Oltre a come eventualmente orientare una razionalizzazione degli immobili scolastici, i temi sarebbero molteplici ed ampi: si va dalla qualità dei servizi (educativi e di refezione scolastica) all’aumento dei costi (mense e nido), per passare all’assenza di luoghi di ritrovo in città (aree verdi e parchi per bambini) e alla mancata concertazione e miglioramento di alcune situazioni (liste di attesa nidi, centri estivi..).Come già avvenuto in passato il Comitato sosterrà tutti coloro che vorranno in primis approfondire ed eventualmente poi far valere i propri diritti nei confronti di questa politica miope e non condivisa, con forme di proteste ed iniziative amministrative o nelle sedi opportune se necessario.
Il Comitato intende rivolgere all’intero Consiglio comunale l’appello ad approfondire le varie situazioni e a consultare le dirigenti coinvolte affinché il suo voto alle future delibere sui temi della scuola siano prese con grandissima responsabilità e siano volte a limitare i disagi e gli strappi nel tessuto sociale dei cittadini. Vi invitiamo ad aprire un dialogo con tutte le forza vive della città, sia politiche che sociali, e di aprire un tavolo pubblico e di confronto sulle politiche per la famiglia che si vogliono attuare per il futuro di Como nei prossimi anni.
Comitato Genitori – Como a Misura di Famiglia