La pioggia incessante che ha annacquato il Comasco tra domenica e stanotte ha prodotto i suoi inevitabili effetti: torrenti e fiumi ringonfi, lago bello “pasciuto” e ovviamente anche una cascata di detriti giunta dall’alto Lario fino alle sponde della città.
Da ieri sera ad esempio, Protezione civile, Polizia locale e settore Reti stanno monitorando il torrente Cosia e la roggia Segrada (zona Bassone) a causa delle forti piogge. In mattinata sono previsti piccoli lavori di ripristino e pulizia degli argini.
Stamattina si è reso necessario posizionare delle passerelle per garantire il passaggio dei pedoni dato l’innalzamento del livello del lago. In questo momento il lungolago rimane percorribile, anche se il livello del lago sta salendo lentamente. La situazione viene tenuta monitorata.
Le foto che una nostra affettuosa lettrice ci manda sono piuttosto eloquenti.
Una distesa di ramaglie in superficie e qualche pontile della Navigazione letteralmente sommerso.
Ma, alla fine, vince tutto l’ultima immagine. Che associa sì i soliti rami e tronchetti, ma è soprattutto molto poetica.