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Serre Villa Olmo, no party. “Le recupereremo, ma esattamente come sono. No a usi diversi”

Niente party e banchetti nelle serre di Villa Olmo, nemmeno quando sarà finito (o meglio, iniziato) il cantiere per la completa ristrutturazione. A confermare il tramonto definitivo di un rilancio su più fronti della vasta zona su cui, dall’ottenimento dei 5 milioni da Fondazione Cariplo nell’aprile 2014 a oggi, non è stato mosso nemmeno un sassolino, è stato ieri sera in consiglio comunale l’assessore alle Opere pubbliche, Vincenzo Bella, che ha risposto a specifiche domande della consigliera Ada Mantovani (Gruppo Misto).

Ada Mantovani

Bella ha colto l’occasione anche per fare un punto più generale sull’avanzamento (lento, lentissimo) del progetto “Navigare nella conoscenza-Tra ville e giardini”, che in linea teorica si sarebbe già dovuto concludere totalmente due anni e mezzo fa e per cui, invece, è appena stata ottenuta una proproga di altri 3 anni (dopo una prima da 24 mesi scaduta in primavera). Da tenere presente che, in totale, la somma per la maxioperazione arrivava a 7 milioni con le cifre messe a disposizione dagli enti locali.

“Per quanto riguarda gli interventi su Villa Olmo, come da bilancio triennale, abbiamo stanzianto 1,35 milioni sul 2019, uno e mezzo sul 2020 e ancora uno e mezzo sul 2021 – ha spiegato l’assessore – Per completare gli interventi finanziati dalla Fondazione Cariplo c’è esattamente un milione e 300mila euro ancora da impegnare. Ora si va avanti col programma”.

Nello specifico, Bella ha affermato che “pubblicheremo entro fine anno due bandi, uno per lavori e uno di progettazione. I lavori – ha aggiunto l’assessore – riguardano la ristrutturazione della serra storica, che sarà ripresa esattamente com’è, con un recupero filologico senza inserimenti ulteriori, dunque no all’usco fuori stagione è stata la scelta”.

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“Per quanto riguarda il bando di progettazione – ha aggiunto Bella – questo riguarda il corpo principale della villa, per interventi strutturali, architettonici e impiantistici e che comprende anche l’ultimazione del Casino Sud”.

Per quanto riguarda una seconda tranche di interventi, l’assessore ha affermato che “abbiamo presentato la documentazione a marzo alla Fondazione Cariplo, come richiesto dal bando e siamo in attesa di ricevere notizie per questi interventi complementari; attendiamo notizie entro fine ottobre”.

Su quello che riguarda il finanziamento della seconda tranche di evnetuali interventi, al cui centro figura anche il completamento del ristorante di Villa Olmo e per cui il Comune a marzo ha chiesto a Fondazione Cariplo 1,9 milioni (su un progetto da 2,4 che prevede anche altri interventi) Bella ha affermato che “si è in attesa di ricevere notizie entro fine ottobre”.

In ultimo, micro-speranza aperta sul recupero della darsena di Villa Olmo, decisamente malconcia.

“Oggi non è previsto nulla per la darsena nell’ambito del progetto “Navigare nella conoscenza” – ha premesso l’assessore – ma nulla toglie che si possano usare i ribassi d’asta del primo appalto che metteremo in gara. Effettivamente la zona ha bisogno di una manutenzione e magari si potrebbero anche completare altre opere come i camminamenti del parco per rivisitare i percorsi per i disabili in maniera compiuta”.

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