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Il ponte Manzoni di Lecco
Attualità

Il ponte da 35 milioni sulla Statale del Lago di Como: “Rivoluzione”. C’è l’open day in cantiere

Anas apre le porte del cantiere del nuovo Ponte Manzoni, sulla strada statale 36 “del lago di Como e dello Spluga”, invitando i cittadini a un open day per toccare con mano l’avanzamento dei lavori. L’iniziativa è volta a far conoscere al pubblico i dettagli di questa opera cruciale che garantirà l’adeguamento a tre corsie della carreggiata nord, affiancando il ponte già esistente.

Questa nuova infrastruttura, infatti, è destinata a rivoluzionare la circolazione tra le due sponde del fiume Adda, fluidificando uno dei principali e più trafficati collegamenti tra Milano e la Valtellina.

Un’opera strategica per Milano-Cortina 2026 e la viabilità sostenibile

L’intervento è ufficialmente inserito tra gli interventi strategici in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano-Cortina 2026, rappresentando un “passo decisivo per il miglioramento della viabilità locale e regionale”.

L’Amministratore Delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme, ha sottolineato l’importanza del progetto in un’ottica di lungo termine: “Questa nuova infrastruttura rappresenta un passo decisivo per il miglioramento della viabilità locale e regionale. Al termine delle Olimpiadi verrà garantita una mobilità più sostenibile nel collegamento delle due sponde”.

Il vecchio Ponte Manzoni, costruito negli anni Ottanta, è oggi messo a dura prova da un volume di traffico sempre più intenso. L’obiettivo primario del nuovo progetto è separare in modo netto il traffico urbano da quello di lunga percorrenza, assicurando spostamenti più rapidi e sicuri per tutti gli utenti della SS36.

I dettagli tecnici: nuove strutture, terza corsia e ciclabile

Il cuore del progetto è la realizzazione di un’infrastruttura notevolmente più ampia. Essa non solo prevede l’introduzione di una corsia aggiuntiva sulla direttrice di marcia da Milano-Pescate verso Lecco-Bione, ma include anche una pista ciclabile dedicata che attraverserà il fiume Adda. Questa componente è fondamentale per favorire la mobilità sostenibile e il collegamento ciclabile tra le due sponde.

Per ampliare il tracciato esistente, Anas sta costruendo tre nuove strutture distinte che si svilupperanno in adiacenza all’infrastruttura attuale:

  1. Un primo viadotto che fungerà da rampa di ingresso, lato Pescate, composto da quattro campate.
  2. Il Ponte sull’Adda, che si posizionerà in stretta adiacenza all’esistente Ponte Manzoni, anch’esso organizzato su quattro campate.
  3. Un ultimo viadotto che costituirà la rampa di uscita dal nuovo Ponte sull’Adda, sviluppandosi in adiacenza alla rampa esistente in direzione Bione.

L’investimento complessivo per questa cruciale variante stradale ammonta a 35.629.100,00 milioni di euro.

Come partecipare all’Open Day del 25 ottobre

L’occasione per i cittadini di scoprire i progressi del cantiere Anas è fissata per sabato 25 ottobre, con orario continuato dalle ore 10:00 alle ore 16:00.

Per partecipare, i residenti e gli interessati possono prenotare il loro posto sulle navette dedicate:

  • Punto di Ritrovo Lecco: Presso il parcheggio della “Piccola”.
  • Punto di Ritrovo Pescate: Presso la scuola secondaria di primo grado di via Giovanni XXIII.
  • La prenotazione è possibile anche tramite la scansione di un apposito QR Code (si consiglia di verificare la sua disponibilità sui canali ufficiali Anas).

Le navette accompagneranno i partecipanti in diversi punti nevralgici dell’opera, offrendo una visita guidata d’eccezione con la presenza dei tecnici Anas a bordo, pronti a illustrare ogni singolo dettaglio della costruzione.

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