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Stazione unica di Camerlata, domenica il via. Come funziona (aspettando il maxi parcheggio)

Domenica 13 giugno scatterà il battesimo per la nuova stazione unica di Como Camerlata sulla linea ferroviaria Milano-Como-Chiasso in diretta connessione con la linea Milano – Saronno – Como di Ferrovienord.

La nuova fermata è stata realizzata da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) con un investimento economico di 6 milioni di euro cofinanziato da Regione Lombardia.

Attraverso un breve percorso pedonale, i viaggiatori potranno spostarsi facilmente tra l’attuale stazione di Como Camerlata delle Ferrovie Nord, sulla linea Como-Saronno-Milano, e la stazione di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), sulla linea Milano-Como-Chiasso.

Contestualmente verrà definitivamente sospeso il servizio commerciale nella stazione di Albate Camerlata e i treni effettueranno la fermata d’orario nella nuova stazione di Como Camerlata. Sarà quindi possibile per i viaggiatori provenienti dalla linea Milano – Saronno – Como proseguire verso le destinazioni svizzere o verso Cantù e Lecco, interscambiando nel nuovo impianto.

Per la prima fase gli accessi avverranno da via Scalabrini attraverso la stazione di Como Camerlata delle Ferrovie Nord; dopo l’apertura del parcheggio da 270 posti, in corso di realizzazione a cura del Comune di Como e finanziato da Regione Lombardia con ulteriori 3 milioni di euro, sarà possibile accedere da via San Bernardino da Siena.

La stazione è progettata coerentemente agli standard europei previsti per i servizi ferroviari metropolitani, Como Camerlata rispetta tutte le norme per l’accessibilità: due marciapiedi di lunghi 250 metri, alti 55 cm – per facilitare l’entrata e l’uscita dai treni -, pensilina d’attesa lunga circa 70 metri.

Il collegamento tra i marciapiedi è garantito da un sovrappasso lungo 14 metri e largo tre, raggiungibile attraverso scale e ascensori, la pavimentazione dei marciapiedi è dotata di percorsi pedotattili per ciechi e ipovedenti ed è presente un sistema di informazioni ai viaggiatori con monitor e annunci sonori lungo i marciapiedi e il collegamento con la stazione di Ferrovie Nord.

“La Regione Lombardia – commenta l’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi – ha stanziato 3 milioni di euro per la realizzazione dell’area di interscambio in corrispondenza del nuovo nodo ferroviario Rfi di Como Camerlata. Sicuramente per Como e il suo territorio si tratta di un’opera strategica perché in un unico punto sarà possibile proseguire verso tutte le destinazioni servite dalle linee ferroviarie del comasco, lasciando la propria auto nel nuovo parcheggio, non appena sarà terminato, o arrivando in autobus nel nuovo terminal appositamente realizzato. La nuova stazione unificata consente inoltre l’integrazione funzionale tra i servizi che circolano su entrambe le reti (FerrovieNord e RFI)”.

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3 Commenti

  1. Nei circhi pare ci sia una certa penuria di quei signori tristi – come si chiamano? – che fanno divertire la gente. Perché dalla Giunta non si candida qualcuno per rimpiazzarli? Avrebbero sicuramente più successo in questo ruolo artistico.

  2. Assurdo ed incomprensibile aprire questa stazione SENZA parcheggio. Come al solito il comune di Como mostra la sua inefficienza , ma di sicuro l’assessore ed il dirigente daranno la colpa alla pandemia. Per vs info : nessuno è al lavoro nel “maxi parcheggio” che null’altro è che un campo fangoso.

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