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Stipendi bassi e concorrenza Svizzera: pur di attirare autisti dei bus a Como, Asf punta ai nuovi alloggi in sede

Pur di attirare nuovi autisti, l’azienda di trasporto di Como e provincia Asf intende realizzare alloggi nelle palazzine della sede di via Asiago. A rivelare la mossa è stata Monica Doria, assessore al Bilancio del Como, rispondendo anche a domande che chiedevano conto dei disservizi patiti dall’utenza in questo autunno.

“Per quanto riguarda i disservizi, l’azienda lamenta la carenza di autisti – ha detto Doria in aula – Abbiamo convocato la società più volte ma ora l’azienda sta cercando di mettere in atto una soluzione, creando negli spazi di proprietà degli alloggi. Gli autisti assunti finora – ha aggiunto l’assessore – alla fine sono andati alla fine a coprire i posti di quelli andati in pensione o trasferiti. D’altronde la Svizzera è appetibile”. In più, non si contano i bandi di assunzione di Asf che hanno prodotti pochi o nessun risultato negli ultimi anni.

“Tra i problemi – ha concluso l’assessore -Si lamenta la bassa redditività del tipo di lavoro e allora si sta cercando di rendere più appetibile il lavoro realizzando questi alloggi dapprima negli spazi della sede in via Asiago per poi vedere se la soluzione possa essere risolutiva per il problema”.

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7 Commenti

  1. Comozero facendo un poco di giornalismo d’inchiesta (pratica ormai desueta) ci dice quanto prende (lordo e netto) un artista neoassunto in ASF ( comprese 13a, 14a e bonus aziendali, tutti sommati e divisi x 12 mensilità)

  2. Cioè, alloggi ai nuovi assunti (se mai c’è ne fossero) e noi autisti che lavoriamo in via Asiago da tanti anni, rimaniamo nel container? Coerenza ZERO.

  3. Stipendi fermi da più di 20 anni, e siamo ancora qua a stupirci che manca La gente. Avete voluto la politica del tenere tutti alla canna del gas sperando che i nuovi italiani lavorassero a paghe da fame perché “gli italiani certi lavori non vogliono più farli” ? Ecc qua, manco gli extracomunitari coi documenti in regola accettano di lavorare 11/12 ore per uno stipendio che se va bene ti fa arrivare a metà mese. Andassero i dirigenti a guidare i pulman

  4. Mi è appena venuta un’idea! Se nessuno vuole fare l’autista a Como perché in Svizzera gli stipendi sono più alti, che ne dite di istituire un’altra tassa sui frontalieri e usare il ricavato per aumentare i loro stipendi?

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