Si era anche parlato – qui, a essere sinceri – di “due onde giovani che si saldano: Fridays for Future e Uds insieme a Porta Torre” nell’annunciare il presidio di questa mattina a Porta Torre. L’obiettivo condiviso era ribadire la richiesta per “una vera legge regionale sul diritto allo studio”.
L’esito del presidio, però, probabilmente complice anche il maltempo, non è stato propriamente uno tsunami di partecipazione, folle e movimenti di massa. Pochini gli studenti e i rappresentanti che si sono presentati in questa gelida mattina dietro lo striscione “cambiare la scuola per cambiare il sistema”.
Non un successo, insomma. Con un però, che comunque merita una benevola sottolineatura (forse un pochino a dispetto di quel “gli studenti e le studentesse hanno riempito di significato le piazze lombarde” contenuto nel comunicato ufficiale diffuso dall’Uds Lombardia).
Le immagini non esaltanti sono comunque state realizzate dagli organizzatori e dagli stessi partecipanti, anche a Como. E, almeno, hanno il pregio di mostrare gli “irriducibili” della piazza lariana, a dispetto della voglia di calorifero che probabilmente ha frenato l’ala morbida (forse morbissima) dei movimenti giovanili.
Un commento
Oggi la bigiata di massa non era ammessa/tollerata, pazienza sarà per il prossimo sciopero sul clima…